Fauna selvatica, la Giunta approva i nuovi criteri per aiuti e risarcimenti agli agricoltori

Approvati dalla Giunta regionale i nuovi criteri per i risarcimenti dei danni da fauna selvatica in Valle d'Aosta. Esenzione dal regime “de minimis” e sportello aperto per gli allevatori.
Economia

Via libera dalla Giunta regionale ai nuovi criteri applicativi per la concessione degli aiuti e la compensazione dei danni causati dalla fauna selvatica al patrimonio zootecnico, ittico e alle produzioni vegetali. La delibera, approvata nella seduta di lunedì 9 giugno su proposta dell’Assessore all’agricoltura Marco Carrel, recepisce le modifiche introdotte dalla nuova legge regionale dello scorso aprile, che ha riunificato in un unico testo normativo la disciplina dei risarcimenti, in linea con il nuovo regolamento europeo di esenzione per il settore agricolo.

Tra le novità principali figurano l’aggiornamento dei valori tabellari per i risarcimenti, adeguati agli attuali indici ISTAT, e la possibilità di esenzione completa dal regime “de minimis” per i danni provocati da fauna protetta e per gli investimenti in misure di prevenzione e difesa delle mandrie.

“Questo atto – ha dichiarato l’Assessore Carrel – chiude l’iter amministrativo della riforma, introducendo anche lo sportello aperto per la richiesta di interventi da parte degli allevatori che subiscono danni da fauna protetta. Una misura che semplifica le procedure e risponde concretamente alle esigenze del comparto. È significativo anche l’aggiornamento dei valori risarcitori, ora più aderenti alla realtà, grazie all’adeguamento agli indici ISTAT”.

 

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