I 41 dipendenti di Trenitalia, 10 della Direzione e 31 fra macchinisti, manovratori e capistazione, saranno salvaguardati nei diritti acquisiti, se il servizio ferroviario regionale dovesse essere affidato, tramite gara, ad un nuovo gestore. Ieri pomeriggio i sindacati e l’Assessore regionale ai Trasporti, Claudio Restano, hanno siglato l’accordo sulla clausola sociale “Era un impegno che mi ero assunto con le organizzazioni sindacali” ha ricordato Restano “Si tratta di un passo importante e di garanzia verso i lavoratori”.
L’accordo delinea anche gli obiettivi che l’affidamento del servizio deve perseguire per incentivarne l’utilizzo come: la puntualità, la frequenza, il rinnovo del parco rotabile ma anche l’integrazione con gli altri mezzi di trasporto.
“E’ fondamentale parlare di questi temi nell’appalto perché se parliamo di lavoro non possiamo dimenticare questi aspetti” sottolineano i sindacati. “E’ una giornata storica, siamo la prima regione a mettere a gara il servizio ferroviario e l’unica regione che in questo momento applicherà una clausola sociale di questo tipo”.

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Era ora. In tempi non sospetti, parlavo di questo. Integrare con altri mezzi. E’ inutile far partire il treno e i bus nello stesso orario. I bus devono essere da collegamento con le stazioni.