Ieri sera il Governo Monti ha ottenuto la fiducia al Senato con 281 voti favorevoli e 25 contrari. Uno dei “sì” alla nuova squadra del Professore è arrivato dal rappresentante valdostano Antonio Fosson, che intervenendo in aula durante il dibattito che ha preceduto la votazione, ha spiegato che anche la nostra realtà “vuole contribuire e partecipare alla soluzione della stessa: siamo disposti anche noi a fare dei sacrifici”.
Sacrifici sì, ma ad alcune condizioni. “Chiediamo che siano fatti in modo equo e proporzionale – ha continuato Fosson – correttamente condiviso tra tutte le Regioni a statuto speciale, ora così diverse tra di loro per statuti, fiscalità e finanziamenti”.
Insomma, come già anticipato durante l’incontro con i rappresentanti dei partiti di maggioranza regionale, Fosson ha ribadito che “saremo attenti agli atti successivi proprio perché le esigenze di tutto il Paese, per cui vogliamo lavorare, rispettino e non colpiscano le minoranze, quelle piccole e specifiche realtà, come quella valdostana, che non hanno grandi numeri, ma valori, storia, tradizioni e una lingua particolare”.