Manca un mese all’apertura della XVII edizione di giocAosta, che torna a trasformare il centro storico di Aosta in una grande ludoteca cielo aperto.
Da venerdì 8 a lunedì 11 agosto torna la festa dei “giochi dei grandi”, e mentre il programma era già stato lanciato agli inizi di giugno, sono molte le novità dell’edizione 2025.
La principale sarà il grande padiglione allestito nella rinnovata area spettacoli del Teatro romano, pensato – dicono gli organizzatori – “per ospitare un’affluenza sempre crescente e per ridare centralità a uno dei luoghi più suggestivi della città”. Altra novità è l’apertura fino alle 2 di notte della ludoteca, “assecondando il tranquillo desiderio del pubblico di continuare a giocare oltre la mezzanotte”.
Anche quest’anno, il “cuore” di giocAosta sarà la centralissima piazza Chanoux, ma la manifestazione si espanderà un po’ ovunque: con “Giocare dappertutto” i tavoli di gioco raggiungeranno il Criptoportico romano e la collegiata medievale di Sant’Orso, ma anche la Torre dei Balivi e Palazzo Roncas, la nuova boutique de L’Artisanà ed il chiostro della Cattedrale, e ancora il MegaMuseo (nuovo nome dell’Area megalitica di Saint-Martin), il Museo archeologico regionale, il centro Saint-Bénin, la nuova Università e l’ipermercato Gros Cidac.
Non solo, perché quest’anno prenderà vita anche uno spazio fisso di gioco all’arrivo della cabinovia di Pila, che ospiterà anche un gioco serale in occasione dell’apertura prolungata di sabato 9 agosto.
Nel 2025, la ludoteca in prestito gratuito raggiungerà le 3.000 scatole di gioco, grazie alla collaborazione della grande maggioranza degli editori di settore. A questo si aggiunge il programma di giocAosta – vedi sotto -, che prevede oltre 300 appuntamenti speciali di gioco, distribuiti su quattro giorni: tornei ed enigmistica, calcio balilla e giochi in legno, incontri con gli autori e giochi d’indagine, rompicapi e puzzle, aeroplanini e giochi di ruolo, carte e ciclotappo, scacchi e biliardo, bocce e quizzoni.
Le iscrizioni agli eventi aprono venerdì 18 luglio alle 21, passando dall’app gratuita sviluppata per l’evento.
A caratterizzare giocAosta e a renderla unica a livello nazionale, viste le dimensioni, è l’impianto interamente volontario del progetto. Sono infatti gli oltre 3.450 i volontari, provenienti da 10 regioni italiane, che rendono possibile un evento capace di offrire un’esperienza personalizzata a decine di migliaia di partecipanti e che lo scorso anno ha visto le presenze attive superare quota 35.000 in quattro giorni.
GiocAosta 2025, ecco il programma della “festa bestiale”
8 giugno 2025

Il programma dell’edizione 2025 di GiocAosta, la manifestazione in grado di trasformare la città in una “ludoteca dei grandi” da oltre 35mila presenze, è stato svelato. La kermesse andrà in scena dall’8 all’11 agosto prossimi, diventando “Una festa bestiale”. Apertura alle 10 di venerdì 8, quindi, di tutti gli spazi fissi, a partire dal grande padiglione di piazza Chanoux, con la sua ludoteca da 3mila giochi in scatola in prestito gratuito.
Primo giorno
Poi, lungo l’intera giornata, sessioni guidate di giochi di ruolo e investigativi, tornei (di Carcassonne, di Agricola, di pétanque, di Scopone scientifico, di parole crociate), laboratori di didattica ludica (per docenti di scuola primaria e secondaria), gare in miniatura, giochi 0-6 al Centro per le famiglie, lo spazio d’ascolto virtuale per giovani Yougnle, il cerco giocatori, l’enigma di Sant’Orso (una visita guidata alla collegiata con gioco), Wherewolf e tanto altro.
Da segnalare anche “Larp fantasy: il Concilio di Medea” (alle 15), un gioco di ruolo dal vivo al MegaMuseo (ex area megalitica), nonché “A caccia di cultura” (alle 17), un gioco a tappe tra i misteri della biblioteca regionale. Poi ancora “Il quizzone di Espansione” (alle 18 alla Sfom), una sfida a squadre all’ultima domanda, fino alla caccia al tesoro Family, in calendario alle 20.45.
Il centro di Aosta si trasforma in un vero e proprio campo di avventure, dove centinaia di partecipanti si sfidano tra vie e piazze. Quest’anno il tema è il mondo degli animali. Immaginando di essere il gestore di uno zoo, il partecipante (si aderisce a squadre, da 5 a 8 persone con almeno due giocatori nati nel 2012 o dopo) dovrà superare una serie di sfide per catturare gli animali più rari ed ottenere riconoscimenti, elevando il prestigio del proprio zoo e dimostrando di essere il migliore.
Sempre venerdì, ma alle 21.30, l’appuntamento è con il bestiario celeste, un viaggio tra le costellazioni (condotto da esperti dell’Osservatorio astronomico) nei giardini del seminario maggiore di via Xavier de Maistre.

Secondo giorno
Il secondo giorno, sabato 8 agosto, vedrà la partenza di tutte le attività fisse, cui si affiancherà “Living Sherlock – Codex Augustensis” (un intricato mistero da risolvere in 30 ore, nei locali di Plus), le anteprime, i prototipi e le novità da provare e scoprire in fatto di giochi, la finale nazionale di 7 Wonders Cities, il torneo lampo di scacchi e la gara di puzzle da 200 pezzi (a squadre da 3-4 persone). Alle 11, visita ludica alla mostra “The Other Picasso. Ritorno alle origini”, per un’esperienza di arte in gioco al Museo archeologico regionale.
Ancora, alle 11, giocAosta senza frontiere (una grande sfida a squadre sull’erba bagnata al parco Puchoz), alla scoperta del Go (il gioco di strategia più antico del mondo), sfide di Belote e di Burraco, Heroes of Normandie (con sfide tra le storie della seconda guerra mondiale), ZombAosta (il gioco di ruolo multitavolo per “The end of the world, Apocalisse Zombie”), Alle 20.45, la caccia al tesoro Senior, dallo stesso tema di quella Family, ma senza limiti di età per i componenti delle squadre.
Il sipario calerà a mezzanotte e mezza, quando il calendario segnerà già domenica 10 agosto, con “Una notte da leoni: Gina e il paggetto scomparso”, una eccentrica avventura bestiale notturna (riservata a maggiorenni) in cui i concorrenti dovranno aiutare Gina la Regina a ricostruire una nottata in cui dormire è sopravvalutato.

Terzo giorno
Sabato 10, oltre a tutte le attività stabili, note giocose nei giardini del seminario maggiore per bambini da 0-3 anni, la finale nazionale di pozioni esplosive (valida per il circuito Big), tornei di Catan, di Yahtzee, di puzzle (da 500 pezzi). In calendario anche il giro d’Italia di Ciclotappo (un gioco della tradizione, a base di tappi e scacchiere, che rivive), Fabula Ultima multitavolo, il restart party (perché tutto si può aggiustare, anche i giochi), le parrucche al vento e la scoperta del cubo di Rubik.
Da segnalare, alle 15.30, in piazza Chanoux il torneo amatoriale di calcio balilla “Rulla che ti passa”. In palio, un calcetto Roberto Sport! La giornata si completerà con i tornei di Seven Wonders, la gara di aeroplanini di carta, la fida di memoria e colpo d’occhio Foxy live alla Sfom, il triathlon di parole crociate, la finale nazionale di Perudo e, alle 21, il quizzone del cinema. Lo ospiterà la Sfom (in via Xavier de Maistre) e sarà una gara a squadre proposta da Aiace Valle d’Aosta.

Quarto giorno
Domenica 11 torneranno tanti degli appuntamenti diurni già visti, cui si aggiungeranno il torneo di Puerto Rico, di Stone Age, il “mi porto a casa un gioco” (per continuare a giocare anche dopo la kermesse) e, alle 17, l’estrazione della Lottericca, l’atto finale della grande lotteria di giocAosta. Nell’insieme, un programma che, sottolineano gli organizzatori, “esce da un cantiere plurale, lungo mesi e fatto di tanti aggiustamenti”.
Si prenota con la app!
A fianco delle tantissime attività a partecipazione libera (e della colossale ludoteca in piazza), altri appuntamenti sono su prenotazione: riservare passa attraverso l’app di giocAosta (e, per i posti rimasti, sarà possibile procedere in piazza, per i posti rimasti). Alcuni appuntamenti prevedono una quota di partecipazione (mentre tutti gli altri sono gratuiti). Il sito ufficiale, nella sezione del programma, la indica chiaramente quando prevista. Il conto a rovescia verso l’inizio delle danze, anzi dei giochi (che, quest’anno, saranno annunciati al resto del mondo dal manifesto firmato Enrico Massetto), è partito.
