Proprio oggi, infatti, martedì 18 novembre, comincia a Bruxelles il negoziato sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC). Diversi i dossier in discussione, tra i quali la revisione dell’art. 69 relativo all’attuazione facoltativa per particolari tipi di agricoltura e per le produzioni di qualità (con l’introduzione della possibilità di un’applicazione regionalizzata e di modificare ogni anno le regole attuative in modo da adeguare progressivamente lo strumento alle nuove esigenze).
“Ulteriori considerazioni – spiega ancora Isabellon in riferimento agli incontri della scorsa settimana – sono poi emerse in merito ad altre misure per i prodotti lattiero-caseari, rilevando la contrarietà da parte di tutti i presenti all’ipotesi di consentire la trasformazione in formaggi dei caseinati, eliminando gli aiuti a burro, latte in polvere e stoccaggio privato dei formaggi a lunga stagionatura. Si è poi affermato – conclude Isabellon – che occorre semplificare l’inserimento nello Sviluppo Rurale dei nuovi obiettivi proposti, unificando le risorse, senza aggiungere agli attuali Programmi approvati ulteriori strumenti di programmazione e gestione”.