La Valle d’Aosta chiude il rendiconto 2007. E spunta un tesoretto di 300 milioni di euro

Con l'avanzo di amministrazione verrà finanziato lo sconto sulle bollette elettriche delle utenze domestiche per la prima casa. Lo sconto sarà del 30% e avrà effetto retroattivo dal 1° gennaio scorso. Un'operazione da 3 milioni di euro.
Luciano Caveri, Presidente del Consiglio dell'Università e Presidente della Regione
Economia

Prima fra le regioni italiane, la Valle d’Aosta chiude l’esercizio finanziario del 2007 con spese per 1 miliardo 550 milioni di euro e entrate che ammontano a 1 miliardo 764 milioni di euro. E’ proprio questa voce ad aumentare in modo importante: le risorse disponibili sono aumentate dell’1,6% rispetto al bilancio consuntivo del 2006.

Ed è soprattutto per le maggiori entrate registrate che spunta un tesoretto di circa 300 milioni di euro. In realtà l’avanzo di amministrazione è di 411 milioni e mezzo di euro che però è in parte destinato a fondi vincolati. “Una somma che consentirà di attuare gli sconti sulla bolletta elettrica – ha annunciato il presidente della Regione, Luciano Caveriper tutte le utenze domestiche di prima abitazione. Prevediamo uno sconto possibile del 30% che sarà effettivo dal 1° gennaio 2008, quindi con effetto retroattivo”. Per finanziare questi sconti, la Regione sborserà 3 milioni di euro.

Ma il tesoretto servirà anche per l’edilizia sanitaria (a cui sono destinati 5,8 milioni di euro), per la finanza locale (18,6 milioni), mentre 13 milioni di euro serviranno per l’acquisto di elicotteri per la protezione civile. In attesa della nuova legge su Aosta capitale al comune capoluogo spetta un contributo straordinario di 4,5 milioni di euro.

L’altra voce molto rilevante è quella per dare attuazione all’intesa con il Ministero della Difesa per la caserma Testafochi: la Regione è autorizzata a una spesa di 27,9 milioni di euro, in sei anni, per realizzare gli interventi sulle caserme Battisti, Ramirez e per l’eliporto militare di Pollein.

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