Se non si troveranno delle soluzioni normative per permettere all'Office régional du tourisme di assumere nuovo personale, alcuni fra i 14 uffici territoriali potrebbero chiudere. E’ lo stesso Office régional du tourisme a lanciare l’allarme nel piano operativo annuale 2018.
L’ente, articolato in una sede centrale amministrativa e in 14 uffici fissi sul territorio regionale, ai quali si aggiungono gli uffici aperti stagionalmente, ha visto negli ultimi anni “notevoli diminuzioni di personale e nessuna assunzione a tempo indeterminato”.
Dopo una serie di pensionamenti il personale in servizio è passato da 52 persone del 2010 a 43 del 2017,di cui otto part-time. I posti vacanti sono oggi 17.
“Tale carenza di organico, rende sempre più gravosa e difficile la gestione amministrativa nell’operatività. – si legge nel piano – Parimenti, per gli uffici del turismo territoriali, a seguito di pensionamenti o altri eventi relativi al personale alcuni uffici sul territorio presentano da tempo, una forte carenza di organico. Alcuni uffici presentano in servizio una sola unità di personale a tempo indeterminato con conseguenti difficoltà di turnazione per garantire l’apertura al pubblico costante”.
L’Ufficio personale e l’Ufficio legale oltre che il Dipartimento Turismo stanno cercando delle possibili soluzioni normative per permettere all’ente di dar corso a nuove assunzioni bandendo un concorso ad hoc.
“Qualora non si evidenzino soluzioni normative che consentano l’assunzione di personale – spiega ancora il piano – sarebbe necessaria una revisione del Piano con una riorganizzazione dell’operatività dell’ente, in particolare sarebbe indispensabile un ridimensionamento del numero e delle aperture di alcuni Uffici del territorio, in relazione ai passaggi turistici rilevati e all’importanza e rappresentatività territoriale degli stessi”.
Con il personale attualmente impiegato gli uffici del turismo sul territorio sono aperti: fino ad aprile giornalmente con delle chiusure pianificate di 1 giorno per gli uffici di Antey, Gressoney-la-Trinité e 2 giorni per Etroubles. Dal mese di aprile al mese di giugno sono previste le chiusure di questi stessi uffici e le chiusure di 2/3/4 giorni settimanali degli altri uffici sul territorio, ad eccezione di Aosta, che resta aperto tutto l’anno. Per l’estate 2018 l’Office ipotizza una apertura degli uffici fissi sul territorio ma con settembre, se non ci saranno nuove assunzioni, sarà necessario definire la “chiusura a giornate o periodica di uffici sul territorio”.
Oltre al personale impiegato a tempo indeterminato l’Office segnala difficoltà a reperire anche personale stagione. La graduatoria del concorso bandito nel 2014 per l’assunzione a tempo determinato di operatori specializzati nel profilo di addetti ai servizi turistici, categoria B, posizione economica B2.1, è valida fino alla fine dell’anno.
“Essendo una graduatoria già attiva da tempo – sottolinea il Piano – è evidente che la stessa si sta esaurendo e rendendo complesso attingere dalla graduatoria, specialmente per brevi periodi”.
Su possibili chiusure degli uffici del turismo, aperti stagionalmente, l’Office sembra avere già le idee chiare. Snocciolando i dati delle diverse realtà l’ente ipotizza la non apertura per la prossima stagione della struttura di Valpelline che nel 2017 ha registrato un 11,86 contatti in estate e 1,67 in inverno.