Arrivano quest’anno dall‘alpeggio La Rossa di Doues, della società Chatelair, dall’alpeggio Chamolé di Charvensod di Fabio Dalbard, dall’alpeggio La Pierre di Aymavilles della società La Borettaz, dall’alpeggio Plan de l’Eyve di Gressan di Fulvio Chabloz e dall’alpeggio La Baou di Saint-Rhémy-en-Bosses dei fratelli Diemoz le cinque migliori Fontina Dop di alpeggio 2023, a cui vanno i Modon d’Or 2023.
La giuria di eccellenza, per l’ultima sessione di assaggio, dopo quelle della giuria tecnica e della giuria del territorio, si è riunita venerdì 24 novembre all’Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste. I lavori sono stati presieduti dallo Chef Alessandro Circiello, opinion leader, esperto di alimentazione e ospite di diverse trasmissioni televisive. La Giuria era composta dai presidenti degli enti regionali partner dell’iniziativa, dello IAR, dell’AREV, da chef, giornalisti, rappresentanti della Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba, di Slow Food e dell’ONAF nazionali.
“La scelta della 5 vincitrici non è stata facile, sottolinea l’Assessore Marco Carrel, tutti i presenti hanno notato l’altissima qualità delle forme presentate. È un’ennesima conferma delle grandi potenzialità della Fontina e del sapiente lavoro dei nostri allevatori e dei nostri casari. Il Concorso Modon d’or ha il fine di valorizzare il loro impegno e di permettere al nostro prodotto di eccellenza di crescere sul mercato”.
La premiazione delle migliori fontine Dop di alpeggio 2023 è in programma venerdì 1° dicembre, alle ore 11,30, all’Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste a Châtillon, alla presenza degli Assessori Marco Carrel e Giulio Grosjacques e dei presidenti degli enti che hanno collaborato all’iniziativa: Mauro Trèves per la Cooperativa Produttori Latte e Fontina, Andrea Barmaz per il Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina e Roberto Sapia per la Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales.
Ai 5 vincitori del Modon d’Or per le migliori fontine Dop di alpeggio 2023 sarà assegnato un premio di 1.500 euro.
Dai primi giorni di dicembre, sarà possibile acquistare o degustare le forme vincitrici del Concorso Modon d’Or 2023 presso esercizi, alberghi e ristoranti della regione o comperarle su alcuni siti di e-commerce.
Il 1° dicembre la premiazione delle cinque imprese vincitrici del Modon d’or 2023
Saranno quest’anno cinque le aziende che riceveranno il Modon d’or 2023 per la migliore Fontina DOP d’alpeggio. L’edizione 2023 è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa.
Per conoscere i nomi dei vincitori bisognerà attendere venerdì 1° dicembre, quando all’Ecole Hôtelière de la Vallée d’Aoste, a Châtillon si terrà la premiazione. Quest’anno al concorso Modon d’or hanno aderito 45 produttori, con forme prodotte, come richiesto dal regolamento, nel mese di luglio.
A presiedere la Giuria di eccellenza, che si riunirà venerdì 24 novembre 2023, sarà lo chef Alessandro Circiello, opinion leader e esperto di alimentazione e cuoco particolarmente apprezzato dai media e spesso ospite in varie trasmissioni televisive.
“Il grande successo riscontrato a Parigi, sottolinea l’Assessore Marco Carrel, nella serata dedicata alla Valle d’Aosta presso il Consolato d’Italia, dalle nostre eccellenze e, in particolare, dal nostro prodotto più rappresentativo, la Fontina, ci incoraggia a continuare nella strada che abbiamo tracciato. In una piazza così difficile come quella della capitale francese l’enogastronomia della Valle d’Aosta ha ottenuto ottimi riconoscimenti. Inoltre, la Fontina DOP d’Alpeggio è un prodotto non solo di un’altissima qualità, ma porta anche in sé la narrazione delle nostre tradizioni, la maestria dei nostri casari, il panorama dei pascoli incontaminati delle nostre montagne, la specificità della razza Valdostana, tutto il nostro territorio e la nostra storia.”
Tre giurie al lavoro impegnate in diverse sedute di assaggio
Il Concorso Modon d’Or 2023 è articolato in diverse sedute di assaggio, visive, olfattive e degustative che coinvolgono tre giurie: la giuria tecnica, quella degli operatori del territorio e quella di eccellenza. Alla prima, composta da rappresentanti dell’Assessorato, del Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina, della Cooperativa Produttori Latte e Fontina e dell’Institut Agricole Régional, spetta il compito di selezionare, tre le forme iscritte, le 10 finaliste. Queste vengono poi degustate dalla giuria degli operatori del territorio, della quale fanno parte Ambasciatori della Fontina, rappresentanti dell’Adava, di Confcommercio, dell’ONAF, di Slow Food, dell’Unione cuochi Valle d’Aosta, dei Sommelier, della Chambre e dei punti vendita coinvolti e giornalisti. Infine, si riunirà la giuria di eccellenza, che riunisce i presidenti degli enti regionali partner dell’iniziativa, dello IAR, dell’AREV, chef, giornalisti, rappresentanti della Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba, di Slow Food e dell’ONAF nazionali. Il lavoro della giuria d’eccellenza si svolgerà negli spazi dell’Ecole Hotelière de la Vallée d’Aoste, che l’Assessorato ha voluto coinvolgere al fine, anche, di sensibilizzare i futuri attori del mondo enogastronomico e alberghiero alle caratteristiche di questo prodotto. Gli alunni verranno infatti coinvolti nella gestione dell’accoglienza e della preparazione del pranzo per gli ospiti, e avranno l’occasione di conoscere meglio la storia e le caratteristiche della Fontina DOP, fiore all’occhiello dei prodotti valdostani.
Nelle scorse settimane il Consorzio Dop Fontina ha ottenuto la modifica al disciplina di produzione includendo la menzione ufficiale Alpeggio, con la volontà di favorire la valorizzazione di questa produzione unica, derivante da un’agricoltura eroica svolta nel pieno rispetto del territorio e del benessere animale. “Il Concorso è quindi sia occasione per riconoscere ai produttori un doveroso riconoscimento sia occasione importante per comunicare al consumatore tutti questi valori. – spiega il presidente Andrea Barmaz – Ringrazio l’Assessorato per l’attenzione che rivolge al nostro settore e per le numerose attività promozionali organizzate nel corso del 2023”.
La Chambre valdôtaine des entreprises et activités libérales curerà la messa in vendita delle Fontine vincitrici nei diversi esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
“La Fontina è certamente uno dei più importanti testimonial della qualità e dell’eccellenza della Valle d’Aosta ed incarna in maniera emblematica la maestria e l’amore che gli agricoltori dedicano alla loro attività – spiega il Presidente della Chambre Roberto Sapia. – Per questa ragione, la Chambre ha voluto anche quest’anno mettere in campo il proprio impegno per promuovere e valorizzare le Fontine premiate tramite le attività commerciali, di ristorazione e di accoglienza della nostra regione in un’ottica di collaborazione trasversale che sempre più dovrà accompagnare ogni nostra iniziativa.”