Nuovo contratto collettivo del Comparto unico della Valle d’Aosta

Interessa 5000 valdostani. Ai circa 110 milioni di euro impegnati nel bilancio regionale per il personale, il nuovo contratto prevede un maggiore onere di circa 6 milioni di euro. Presentato il documento siglato tra sindacati e Regione.
Palazzo regionale
Economia
Dipendenti regionali, dei comuni e delle comunità montane, vigili del fuoco, polizia locale, forestali, università per un complessivo di circa 5000 persone. Sono le figure interessate dal nuovo contratto collettivo del Comparto unico della Valle d'Aosta, siglato ieri dai sindacati Fp-Cgil, Cisl-Fp, Savt-Fp e Uil-Fpl e dall'Agenzia regionale per le relazioni sindacali e presentato e illustrato oggi dal presidente della Regione, Luciano Caveri, e dal presidente dell'Agenzia regionale per le relazioni sindacali, Ezio Donzel.

In particolare l’accordo, che riguarda il quadriennio normativo 2006-2009 e i due bienni economici 2006-2007 e 2008-2009, prevede aumenti mensili tra gli 80 e i 120 euro lordi, nel periodo 2006-2007, e tra i 74 e i 111 euro nel biennio successivo, oltre che l'incremento dei fondi unici aziendali.
Ai circa 110 milioni di euro impegnati nel bilancio regionale per il personale, il nuovo contratto prevede un maggiore onere di circa 6 milioni di euro. Il nuovo contratto introduce inoltre un sistema di "progressione orizzontale" che consente di acquisire scatti attraverso la selezione interna basa sui titoli.

L’introduzione del controllo elettronico per l'entrata e l'uscita dal posto di lavoro dei dipendenti è un altro punto anticipato durante l’incontro e che vedrà la sua applicazione entro i primi 100 giorni della XIII legislatura, da quanto affermato da Caveri. Attualmente infatti un apposito gruppo tecnico sta verificando la possibilità di applicare in Valle d'Aosta il sistema adottato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Tale impostazione permetterebbe di impiegare su altri fronti un'ottantina di dipendenti regionali che si occupano oggi della verifica del sistema cartaceo di timbratura.

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