La Valle d’Aosta si conferma la regione più virtuosa nella raccolta dei rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
A confermarlo è il secondo rapporto del Centro di Coordinamento RAEE pubblicato sulla raccolta dati del 2020, che registra, per la Valle d’Aosta, una raccolta di 1.328 tonnellate di rifiuti, un valore cresciuto del 2,61 per cento rispetto al risultato del 2019.
“I risultati conseguiti dalla Valle d’Aosta – dichiara l’Assessora all’Ambiente Chiara Minelli – dimostrano l’attenzione e la sensibilità della popolazione valdostana alla raccolta differenziata, una buona pratica che è entrata nelle famiglie valdostane e che si rivela, di anno in anno strategica per la salvaguardia del nostro ambiente.Ricordiamo inoltre che i volumi regionali vengono raccolti dai centri di raccolta comunali, che ringraziamo per il loro scrupoloso lavoro”.
Il rapporto mostra un miglioramento di quasi un punto percentuale (0,9% della raccolta pro capite, con una media per abitante di 10,39 kg contro una la media nazionale del 6,14 kg.