Sciopero del pubblico impiego: per il Savt serve più unità

Il sindacato guidato da Guido Corniolo rivolge agli altri sindacati un appello all’unità sindacale chiedendo a Cgil, Cisl e Uil di mettere in programma un incontro per una mobilitazione a gennaio.
Guido Corniolo - Sindacalista del Savt
Economia

"Difendere la contrattazione regionale che ha permesso di siglare per il Comparto Unico contratti che hanno saputo dare risposte più favorevoli ai lavoratori rispetto a quelle dei contratti nazionali e soprattutto in tempi più rapidi". Con questo obiettivo il Savt rivolge agli altri sindacati un appello all'unità sindacale chiedendo a Cgil, Cisl e Uil di mettere in programma un incontro "con l'auspicio che si possa attivare un percorso condiviso per giungere alla regionalizzazione dei contratti della scuola e della sanità".

Sul fronte sindacale, infatti, il quadro è frammentato: Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale del pubblico impiego in date diverse e altre forme di mobilitazione sono state previste da parte della Cisl. "Alcune delle motivazioni che hanno portato tutte le organizzazioni sindacali – scrive il Savt in una nota – ad attivare azioni di lotta, se pur diverse tra loro, sono la riforma della pubblica amministrazione e i continui attacchi fatti alla categoria dei pubblici dipendenti, in particolare da parte del Ministro Brunetta".

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte