La nuova Legge di bilancio 2023 strizza l’occhio agli amanti dello sport. Anche atleti, team e associazioni sportive valdostane potranno infatti beneficiare di una serie di supporti alle proprie attività che spaziano dai versamenti rateizzati del cosiddetto “Salva sport” ai fondi pensati per la maternità delle professioniste, dai contributi di elargiti alle più disparate discipline alla costruzione e alla manutenzione delle strutture che le ospitano.
“Salva sport”
È chiamato “Salva sport” o “Salva calcio” il discusso emendamento della Manovra che agevola federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, associazioni, società professionistiche e dilettantistiche nel pagamento dei propri versamenti rimasti in sospeso a causa dell’emergenza pandemica. I circa 890 milioni di euro dovuti – di cui circa 500 milioni di euro da parte della Serie A calcistica – potranno essere saldati dagli interessati in 60 rate maggiorate del 3%.
Atlete e madri
Sarà inoltre incrementato di 2 milioni di euro annui a decorrere dal prossimo 2023 lo specifico “Fondo unico a sostegno del movimento sportivo italiano”. All’interno di esso, la metà dello stanziamento annuale sarà destinato al sostegno della maternità delle atlete non professioniste; le ulteriore risorse saranno invece destinate alla promozione dell’attività sportiva per le persone affette da disabilità o i giovani minorenni e alla realizzazione di eventi sportivi di rilevanza internazionale.
Sostegno allo sport
Nel corso del 2023 saranno aggiunti anche 25 milioni di euro al già citato fondo, i quali saranno destinati a erogare importanti contributi a fondo perduto ad associazioni e società sportive dilettantistiche, discipline sportive, enti di promozione sportiva e federazioni sportive di settore olimpico e paralimpico e gestori di impianti sportivi e piscine; saranno inoltre ricompresi all’interno di tale beneficio finalizzato a fare fronte all’aumento dei costi dell’energia termica ed elettrica anche il Coni, il Comitato italiano paralimpico e la società Sport e salute.
Costruzione e riqualificazione di strutture
La Manovra ideata dal Governo Giorgia Meloni pensa in aggiunta a una proroga di un credito di imposta pari al 65% per privati che effettuino interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici o che realizzino nuove strutture pubbliche a eguale finalità sportiva. È poi con l’obiettivo di incentivare le piccole imprese sia professionistiche sia dilettantistiche che puntano sulle nuove generazioni che viene applicato agli investimenti pubblicitari di società e associazioni sportive del primo trimestre 2023 un contributo riconosciuto sotto forma di credito d’imposta pari al 50% nel limite massimo di 10 mila euro.
Impianti sportivi
Sarà per l’altro anche il “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi sui finanziamenti all’impiantistica sportiva” costituito presso l’Istituto per il credito sportivo a subire una aggiunta pari a 200 milioni di euro ripartiti in 50 milioni di euro annui sino al 2026. Tale dotazione sarà versata a concedere contributi in conto interessi sui finanziamenti che favoriscano la crescita sostenibile e inclusiva nonché la transizione ecologica ed energetica nell’ambito dell’impiantistica sportiva.