Per i 177 dipendenti dell'Amministrazione regionale assunti con contratti di tipo privatistico potrebbe esserci all'orizzonte la creazione di un'Agenzia o un ente che possa contenere tutte le diverse professionalità: operai e impiegati forestali, operai edili ma anche esperti formatori. E' quanto ha annunciato questo pomeriggio il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, incontrando a Palazzo regionale i sindacati. Viene meno quindi, la prima ipotesi delineata nel Defr di un passaggio di questi lavoratori alla Salvaprecari.
"La filosofia – ha detto Rollandin – è quella di non lasciare a casa nessuno, attivando tutti i meccanismi utili per mantenere lo stato occupazionale, anche attraverso il confronto con le altre realtà regionali che hanno adottato la l’apertura di un’Agenzia come strumento di salvaguardia occupazionale".
La proposta ha riscontrato l’interesse dei Sindacati che hanno sottolineato la necessità di una tutela giuridica, normativa e previdenziale per tutti questi lavoratori, come hanno evidenziato la necessità di una tutela di tutti gli “svantaggiati” presenti nei vari settori.
"Il sindacato fin da subito si è battuto contro l'ipotesi della Spa" ricorda Dimitri Demé del Savt "Se c'è la volontà di venirsi incontro nei confronti dei lavoratori noi ci siamo. Difendiamo tutti e ancora una volta abbiamo dimostrato di essere al servizio dei lavoratori nonostante ci sia sempre qualcuno che ostacola il nostro lavoro"
Nei prossimi giorni i sindacati chiameranno in assemblea i lavoratori.