E’ stato approvato dalla Giunta e dovrà ora essere esaminato dal Consiglio Valle il piano regionale delle attività estrattive. “Il documento che abbiamo discusso oggi – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Manuela Zublena – tiene conto delle osservazioni emerse nell’ultimo anno, dopo l’approvazione del piano dell’anno scorso”.
Verranno, anche se di poco, aumentate le aree di estrazione: le cave di sabbia e ghiaia passano da 14 a 17, quelle di pietrame che passano da 18 a 19, quelle di marmo che aumentano da 21 a 23 e quelle di pietre ornamentali che passano da 10 a 12. Le cave di lose, infine, rimangono otto.
“Si è concluso in questo modo – ha detto Zublena – l’iter del piano delle attività estrattive in Valle”.