Pechino, 1 dic. (AdnKronos) – Le autorità cinesi hanno proclamato la prima "allerta rossa" a causa dei livelli record di smog registrati a Pechino. Il provvedimento impone la circolazione delle auto a targhe alterne, la chiusura delle scuole e il blocco dei cantieri all’aperto. Si prevede che i livelli di smog si manterranno oltre i livelli di guardia per i prossimi tre giorni. Si tratta, riporta l’agenzia di stato Xinhua, del primo allarme di questo tipo verificatosi nella capitale cinese.
L’emittente Cctv ha riferito ch nel corso del fine settimana in lacune zone di Pechino la visibilità è stata di appena 200 metri, mentre alle 18 ora locale di oggi (le 11 in Italia), i sistemi dell’ambasciata statunitense hanno rilevato che la concentrazione di particelle inquinanti era di oltre 10 volte i livelli consentiti.
Nei giorni precedenti, l’allerta aveva raggiunto il livello arancione, il secondo più alto in una scala di quattro. A provocare l’innalzamento record dei livelli di smog contribuiscono le emissioni degli impianti industriali alimentati dal carbone, gli impianti di riscaldamento e le polveri provenienti dai cantieri edili, combinati all’assenza di vento e all’umidità.
