Abusi su minori il 4% dei maltrattamenti. Oggi II Giornata nazionale contro Pedofilia

Meloni: "Violare l'innocenza dei bambini è un crimine odioso".
News Nazionali

Roma, 5 mag. (Adnkronos/Ign) – Gli abusi sessuali sui minori sono il 4% di tutti i maltrattamenti sui bambini. A segnalarlo, nella Seconda Giornata nazionale contro la Pedofilia, è Telefono Azzurro. Tra il primo gennaio 2008 al 15 marzo 2010, su 6.623 casi segnalati alle linee di ascolto quelli relativi ad abusi sessuali sono stati infatti stati 269. Si tratta di segnalazioni provenienti soprattutto da Lombardia, Lazio e Veneto (30%).

Per quanto riguarda le forme di abuso segnalate, si tratta soprattutto di 'toccamenti' (136). Molto numerosi (88) sono però i casi di abusi sessuali in cui chi ha fatto la denuncia non riesce a definire l'atto, ma sono presenti comunque segni fisici o comportamentali che fanno sorgere sospetti di abuso

Sono soprattutto le bambine e le adolescenti le principali vittime di abusi sessuali (il 66% dei casi circa), in linea con i dati disponibili a livello internazionale. È tuttavia degno di nota il fatto che una segnalazione su tre riguardi minorenni maschi (89 casi, ovvero il 33,8%) a conferma che anche bambini e adolescenti maschi sono significativamente coinvolti in atti di abuso sessuale, soprattutto se in età inferiore agli 11 anni. Le vittime di abuso sessuale segnalate a Telefono Azzurro hanno infatti generalmente un'età inferiore agli 11 anni (57,6%).

Le femmine subiscono in misura maggiore toccamenti (87 casi femmine vs. 46 maschi) e abusi con penetrazione (29 femmine vs 12 maschi). Più spesso dei maschi, inoltre, ricevono proposte sessuali di tipo verbale (24 casi). I maschi sembrano essere più spesso costretti ad assistere ad atti sessuali (10 casi) oltre che a penetrazioni anali (11 casi).

Nel 90,3% dei casi le vittime degli abusi sono stati minori italiani; nel restante 9,7% si tratta invece di bambini e adolescenti stranieri, provenienti principalmente da Paesi dell'Est.

Ma chi è di solito che compie questi abusi? Anche in questo caso, i dati raccolti da Telefono Azzurro smentiscono il luogo comune secondo il quale il pedofilo è quasi sempre un estraneo. Nella maggior parte dei casi infatti gli abusi sessuali sono commessi da persone appartenenti al nucleo familiare: padri, madri, noni, fratelli/sorelle, nuovi conviventi/coniugi e altri parenti. Se solo l'11% circa riguarda soggetti estranei, negli altri casi si tratta di soggetti esterni alla famiglia ma comunque conosciuti: tra questi, spiccano gli amici di famiglia (12,9%) e gli insegnanti (9% circa), i vicini di casa (4,7%). L'1,2% delle segnalazioni al Telefono Azzurro riguarda figure religiose.

Un altro dato interessante è quello relativo alle donne autrici di abusi sessuali che riguardano il 12.2% di segnalazioni (21 casi).

"La violenza, che è già male in sé, assume contorni terribili se diretta nei confronti dei minori. La condizione di impotenza dei bambini, totalmente indifesi e privi di strumenti di reazione, necessita infatti di tempestive azioni collettive rivolte alla difesa della loro integrità", sottolinea Renato Schifani, presidente del Senato, in un messaggio fatto giungere a 'Un futuro di sole e d'azzurro' organizzato dalla fondazione Luca Barbareschi onlus'.

"Apprezzamento per la costante e lodevole attività che la fondazione svolge a difesa dell'infanzia contro i fenomeni di violenza e di sfruttamento" è stata espressa da Gianfranco Fini, presidente della Camera, che sottolinea: "La vostra odierna iniziativa contribuisce lodevolmente a mantenere sempre viva l'attenzione su questi temi, il cui approfondimento è un dovere per tutti i cittadini".

La pedofilia ''è indiscutibilmente tra i crimini più odiosi che si posssano perpetrare. Violare l'innocenza dei bambini e minarne seriamente la loro vita presente e futura è un atto di vigliaccheria suprema per il quale è perfino difficile concepire una punizione adeguata", ha dichiarato dal canto suo Giorgia Meloni ministro della Gioventù nel suo messaggio.

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