Bono Vox e LV. La ‘strana’ coppia che mette in mostra l’Africa moderna

Edun e Louis Vuitton a braccetto per il commercio etico.
News Nazionali

Parigi, 6 ott. – (Ign) – “Ogni viaggio ha avuto inizio in Africa”. Lo slogan riassume l’iniziativa messa in campo dalla ‘strana’ coppia: il leader degli U2, Bono Vox, e Louis Vuitton. Lo scopo è sensibilizzare il mondo della moda sul commercio etico, in particolar modo con l’Africa. Il risultato è uno spot (su cui non sono mancate polemiche) e soprattutto una mostra di arte contemporanea africana a Parigi, in concomitanza con la Fashion Week nella città della Torre Eiffel.

La rassegna si intitola ‘Africa Rising’ e, organizzata in collaborazione con Edun, il marchio di moda fondato nel 2005 da Bono e sua moglie Ali Hewson, rimarrà aperta fino al 17 ottobre al numero 1 di rue du Pont Neuf (proprio di fronte alla sede parigina degli uffici di Louis Vuitton). Un mega party tra diversi personaggi del jet set internazionale (tra cui l’immancabile Naomi Campbell e The Edge) ha inaugurato l’altra sera l’evento. La serata è stata animata dal concerto della cantante africana Angelique Kidjo, a cui si è inaspettatamente unito Bono in un eccezionale duetto, e dal dj set di Alexandra Richards.

La mostra ‘Africa Rising’, curata da Marguerite de Sabran, si svolge al piano terra e nelle vetrine del numero 1 di rue du Pont Neuf. Presenta opere di artisti contemporanei africani selezionati in collaborazione con Jean Pigozzi, che ha raccolto la più grande e rinomata collezione al mondo di arte contemporanea africana, assieme alle opere degli artisti della Fondazione Zinsou. Al primo piano dello spazio i visitatori potranno scoprire le iniziative di Edun in Africa attraverso gli scatti del fotografo newyorkese Kevin Ito ed i video del regista Peter Sutherland. Mentre al secondo piano c’è una preview della collezione Primavera/Estate di Edun e la borsa Keepall 45 Monogram Révélation realizzata da Louis Vuitton in collaborazione con Edun, il cui ricavato dalle vendite andrà a Technoserve per la Conservative Cotton Initiative in Africa a Chernobyl Children International.

Al primo piano è anche possibile vedere il backstage della campagna Louis Vuitton, realizzata da Annie Leibovitz, che vede protagonisti Ali Hewson e Bono con indosso abiti del loro marchio Edun mentre scendono da un piccolo aereo nella Savana. Ed è questo che ha sollevato qualche polemica: anche se il ricavato della campagna è stato devoluto da Bono Vox in beneficenza, allo stesso tempo la pubblicità del loro marchio è sotto gli occhi di tutti. Era necessario?

Edun è stata fondata nel 2005 da Ali Hewson e Bono, entrambi attivisti da molto tempo nella lotta alla povertà. Con questo marchio il loro obiettivo è quello di incoraggiare il commercio con l’Africa e mettere in luce le possibilità per l’industria della moda di fare affari in quel luogo. Nel 2009, LVMH, in linea con il proprio impegno a sostegno dello sviluppo sostenibile, ha acquisito una quota pari al 49% di Edun per promuovere ulteriormente l’impegno del marchio nei confronti del commercio responsabile.

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