Roma, 3 ago. (Adnkronos) – "Quando si commette un errore, è sempre meglio tornare sui propri passi invece che perseverare". Così Gianfranco Fini, durante la capigruppo, a quanto si apprende, sarebbe così intervenuto sulla questione di anticipare la ripresa dei lavori dopo la pausa estiva. Il presidente della Camera ha poi detto di essere pronto a convocare Montecitorio ad horas anche a Ferragosto, qualora ciò si rendesse necessario per il precipitare della situazione economica. Lo ha spiegato il suo portavoce, Fabrizio Alfano, rispondendo ad una domanda dei giornalisti.
La conferenza dei capigruppo della Camera ha dunque di anticipare di una settimana la ripresa dei lavori dopo la pausa estiva. Le commissioni inizieranno a lavorare dal 29 agosto, mentre l’aula dal 6 settembre.
Nuovo calendario quindi, anche se l’esame della richiesta di autorizzazione all’arresto per Marco Milanese e la mozione di sfiducia per il ministro per le Politiche agricole Saverio Romano restano fissate nella settimana tra il 19 e il 23 settembre e il ddl intercettazioni in quella successiva.
Quanto alla questione del pellegrinaggio dei parlamentari che sarebbe stato all’origine della decisione precedente di riprendere i lavori d’Aula il 12 settembre, a quanto si apprende, la questione non sarebbe stata sollevata nella Conferenza dei capigruppo di ieri, dove invece si sarebbe sottolineata la prassi che da quindici anni vede fissare nella seconda settimana di settembre la ripresa dei lavori dell’Assemblea.