Roma, 11 gen. – (Adnkronos) – Archiviare la lettera-esposto inviata al Csm dal pm del tribunale per i minorenni di Milano Annamaria Fiorillo, il magistrato del caso Ruby. E’ quanto chiede la Prima Commissione del Csm al plenum di Palazzo dei Marescialli, dopo la sua istruttoria sul caso.
Nella lettera inviata il pm Fiorillo metteva in evidenza alcune discrepanze tra quanto accaduto e quanto riferito in Parlamento dal ministro dell’Interno Roberto Maroni sulla vicenda, come il fatto di non aver mai autorizzato l’affidamento di Ruby al consigliere regionale Nicole Minetti. Ragione per cui chiedeva a Palazzo dei Marescialli di fare chiarezza, nonostante sulla vicenda siano già in corso gli accertamenti del pg della Cassazione Vitaliano Esposito.
Ma la Commissione fa presente, con una delibera approvata all’unanimità, che si tratta di accertamenti che esulano dalla propria competenza, dunque nessuna apertura di una pratica a tutela del magistrato. Perché la sua credibilità, si fa notare, non è stata messa in pericolo o danneggiata dalle parole del ministro dell’Interno, che si è limitato a esprimere una posizione diversa ma restando sempre su toni “rispettosi”.
Ora la Commissione dovrà ultimare le motivazioni del provvedimento; solo dopo la delibera di archiviazione sarà al vaglio del plenum.