Palermo, 26 set. – (Adnkronos) – Vasta operazione antidroga a Palermo dove la Squadra mobile ha sgominato una banda di spacciatori. Sono venti le ordinanze di custodia cautelari eseguite dai poliziotti. L’accusa è, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana, cocaina ed eroina) nel popolare quartiere ‘Falsomiele’. Per nove di loro è prevista la custodia in carcere, undici gli arresti domiciliari e uno ha l’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza.
Inoltre, dell’inchiesta fanno parte anche 3 minori le cui posizioni sono al vaglio della Procura per i minorenni. L’attività d’indagine, iniziata nel settembre del 2009, quando vennero arrestati alcuni spacciatori, viene definita dagli investigatori ‘classica’ proprio perché si è articolata in una pluralità di piani investigativi quali servizi tecnici di osservazione, servizi sul territorio, intercettazioni telefoniche.
Il quartiere di Falsomiele è diventato, come spiegano gli investigatori, punto cruciale non soltanto per i consumatori tossicodipendenti della città di Palermo, ma anche per soggetti che, provenienti da altri capoluoghi siciliani, hanno acquistato o programmato di acquistare proprio a Falsomiele la sostanza stupefacente da rivendere nelle sedi di provenienza. "La particolare morfologia dei luoghi e l’alta densità criminale del quartiere hanno reso oltremodo difficoltose anche le più elementari attività di polizia giudiziaria – dicono i poliziotti -basti pensare che le strade del quartiere risultano frequentemente presidiate da vedette pronte ad avvisare i complici della presenza delle Forze dell’Ordine, le quali, conseguentemente, sono state costrette ad effettuare servizi di osservazione e riscontro soltanto nelle zone limitrofe".
I pusher agivano in modo coordinato fra loro e perfettamente organizzato: dopo aver ricevuto la richiesta di stupefacente – telefonicamente o piu’ spesso di persona, dal momento che la piazza e’ costantemente frequentata da spacciatori – accade spesso che il primo venditore giri la richiesta al suo complice, il quale, a bordo di un motociclo, si rechi presso il sito ove e’ custodita la droga e la consegni a chi gli ha assegnato l’incarico. Il quale a sua volta la cede all’acquirente incassandone il relativo prezzo. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ alle ore 11 presso i locali della Squadra Mobile di Palermo.