Torino, 5 nov. – (Adnkronos) – Due incontri con il ministro del Lavoro Elsa Fornero, il primo con avvocati e giuslavoristi, il secondo con i giovani, e due volte i giornalisti invitati dagli organizzatori a lasciare le sale in cui si svolgevano i dibattiti.
E’ successo oggi a Torino, la prima volta in mattinata presso la Fondazione dell’Avvocatura torinese ‘Fulvio Croce’.
Dopo l’intervento di uno degli organizzatori, prima che il ministro prendesse la parola, il moderatore ha sollecitato la stampa ad uscire sottolineando che l’incontro era a ‘porte chiuse’.
Nel pomeriggio, nuovo invito a lasciare la sala dell’Unione Industriale dove era in corso un dibattito con i giovani.
La sollecitazione, però, non è stata raccolta dai cronisti che non si sono alzati anche perché a moderare l’incontro era un collega.
E così il ministro, prima di entrare nel merito della discussione, ha osservato: "Parlerò molto più lentamente, perché dovrò pensare ogni parola Naturalmente farò degli errori, questo è indubbio, e saranno gli errori a fare i titoli, questo l’ho imparato sulla mia pelle. Parli 40 minuti, dici delle cose sensate, pacate, positive, poi ti scappa una parola, e dico una parola non una frase, e quella fa il titolo e determina dibattiti che durano settimane. Questo è uno stato del mondo, inutile lamentarsene".