Greenpeace, libero su cauzione l’attivista italiano da due mesi detenuto in Russia

Cristian D'Alessandro.
News Nazionali

Roma, 19 nov. – (Adnkronos/Ign) – Libertà su cauzione per Cristian D’Alessandro, l’attivista italiano di Greenpeace da due mesi detenuto in Russia. Lo annuncia all’Adnkronos il padre, Aristide D’Alessandro, spiegando che "non so se devono prima essere versati i soldi della cauzione per poi avere il rilascio, ma insomma ormai è questione di ore".

La notizia "è un primo passo in avanti, ora speriamo che tutti gli altri attivisti vengano rilasciati", commenta all’Adnkronos Alessandro Giannì, direttore Campagne di Greenpeace che, però, non ha altre certezze sui termini del rilascio. "Verosimilmente Cristian potrebbe dover restare ancora in Russia, non essendo in possesso del passaporto, il console ha comunque messo a disposizione strutture consolari per un eventuale soggiorno. Si tratta comunque di congetture, finché non saranno chiari i termini del rilascio".

Giannì ribadisce poi che "non abbiamo capito le ragioni della proroga per la detenzione dell’attivista australiano Colin Russell, ribadiamo che i ragazzi sono stati arrestati per un reato che non esiste". 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte