Trani, 9 ago. (Adnkronos) – Sono sei gli indagati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Trani sulle agenzie di rating Standard & Poor’s e Moody’s.
Si tratta di tre analisti ‘con funzioni apicali’ di Standard & Poor’s, uno di Moody’s e i responsabili legali per l’Italia delle due agenzie. E’ quanto compare nell’atto di perquisizione che la Guardia di Finanza di Bari ha esibito, lo scorso tre agosto, ai responsabili delle agenzie a Roma.
Gli analisti di Standard e Poor’s indagati sono Moritz Kraemer, Eilen Zhang e Frank Gill, l’analista senior di Moody’s non e’ stato ancora identificato.
Gli esperti di Moody’s sono accusati di ‘manipolazione del mercato’ per avere diffuso il 6 maggio del 2010, ‘a mercato aperto, verso le ore 11 e 15, notizie false (anche in parte) sulla tenuta del sistema economico e bancario italiano’.
Secondo il pm Michele Ruggiero, l’agenzia di rating avrebbe espresso ‘giudizi da ritenersi falsi, infondati o comunque imprudenti, secondo quanto asserito da altre agenzie di rating oltre che dalle supreme autorita’ nazionali’.
Per via del report di Moody’s si ‘determinava un’alterazione di strumenti finanziari’. I tre analisti di Standard & Poor’s sono accusati di ‘manipolazione del mercato’ e di ‘abuso di informazioni privilegiate’: sott’accusa tre report diffusi a maggio, giugno e luglio scorsi.