Islanda, al festival per Thor arriva la birra di balena. Protestano gli animalisti

News Nazionali

Reykjavik, 9 gen. – (Adnkronos) – Una birra con farina di carne di balena. E’ quella che ha annunciato di volere vendere il produttore di birra islandese Brugghus Stedja, ritenendola una "sana, alternativa a basso contenuto di grassi" alla ‘bionda’ tradizionale. La farina di balena utilizzata nella bevanda, fornita dalla ditta islandese Hvalur, proverrebbe da balenottere in via di estinzione e, ovviamente, non si sono fatte attendere le polemiche degli ambientalisti. L’iniziativa è stata infatti criticata, tra gli altri, anche dal gruppo ambientalista Wdc, per la conservazione di balene e delfini, la cui portavoce tedesca Astrid Fuchs l’ha definita una mossa "di pessimo gusto".

La birra sarà venduta nel Paese durante il festival di metà inverno, il Thorablatt, che si tiene in onore della divinità scandinava Thor. Durante il festival, che dura un mese, i cittadini islandesi organizzano diversi eventi in cui si mangia cibo tradizionale, come teste di pecora e grasso di balena. E’ previsto che la birra entri in commercio dal 24 gennaio.

Nonostante le proteste internazionali, in Islanda è ancora consentita la caccia alle balene ed il Paese ha aggirato una moratoria del 1986 sulla caccia commerciale di questi animali.

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