L’uomo più grasso del mondo rischia la vita: per portarlo in ospedale serve un elicottero militare

L'uomo vive in un bungalow, ingurgita fino a 20mila calorie al giorno e passa il tempo davanti a tv e computer.
News Nazionali

Roma, 20 ott. (Adnkronos Salute) – Un elicottero Chinook della Royal air force (Raf), l'aeronautica militare britannica, potrebbe levarsi in volo per salvargli la vita. Paul Mason, l'uomo piu' grasso del mondo coi suoi 445 kg di 'morbidezza', rischia di non farcela, stroncato dai chili di troppo e dagli eccessi a tavola. I camici bianchi che ne conoscono storia e condizioni cliniche sostengono che Paul, un omone di 48 anni che vive a Ipswich, in Inghilterra, deve affrontare la sala operatoria al piu' presto per buttar giu' decine di chili in eccesso che potrebbero spedirlo a 'miglior vita' nel giro di qualche mese. Tuttavia 150 miglia lo separano da Chichester, nel West Sussex, localita' dove ha sede l'ospedale pronto ad accoglierlo per mandarlo sotto i ferri.

Ma il signor Mason pesa troppo e trasportarlo fino a Chichester, al St Richard's Hospital, si trasforma in una mission impossible o quasi per i camici bianchi che lo hanno in cura. Tanto che i medici stanno addirittura prendendo in considerazione l'ipotesi di chiamare all'appello la Raf, chiedendo un Chinook per coprire le 150 miglia che separano Paul dall'operazione.

In realta' in Inghilterra ci sono ambulanze XXL realizzate per trasportare pazienti oversize. Ma non e' ancora chiaro se facciano al caso di Paul e se al momento siano disponibili. Cosi' i medici, in lotta contro il tempo per salvargli la vita, stanno vagliando altre possibilita', compresa quella, senz'altro piu' sensazionale, del Chinook da far levare in volo.

Gia' nel 2002 il signor Mason fu protagonista di un clamoroso trasporto realizzato per condurlo in ospedale a causa di un'ernia. All'epoca dovettero intervenire i vigili del fuoco per caricarlo su una megabarella sorretta da una gru. Per estrarlo da casa, i vigili del fuoco furono costretti a rimuovere la finestra della sua camera da letto e diverse fila di mattoni.

L'uomo ha un disturbo alimentare, una vera e propria dipendenza dal cibo che lo induce a ingurgitare fino a 20 mila calorie al giorno. Ora vive in un bungalow attrezzato ad hoc dove trascorre le sue giornate guardando la tv e giocando al computer, sorvegliato 24 ore su 24. Li' attende che qualcuno vada a prenderlo per salvarlo dai chili di troppo che rischiano di ucciderlo.

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