Meredith, tocca alla difesa della Knox: ‘Amanda crocifissa sulla pubblica piazza’

Al processo d'Appello di Perugia, è il giorno delle arringhe dei difensori di Amanda Knox, già condannata in primo grado insieme all'ex fidanzato Raffaele Sollecito, rispettivamente a 26 e 25 anni, per l'omicidio di Meredith Kercher.
News Nazionali

Perugia, 29 set. – (Adnkronos/Ign) – ‘L’unica decisione che può essere presa è l’assoluzione di Amanda Knox’. Al processo d’Appello di Perugia, è il giorno delle arringhe dei difensori di Amanda Knox, già condannata in primo grado insieme all’ex fidanzato Raffaele Sollecito, rispettivamente a 26 e 25 anni, per l’omicidio di Meredith Kercher.

La sentenza è attesa per lunedì prossimo. Il presidente della Corte d’assise d’appello, Claudio Pratillo Hellmann ha infatti annunciato in aula che la corte si ritirerà in camera di consiglio il 3 ottobre.

‘Amanda è in carcere da più di mille giorni da innocente’, ha detto uno dei due legali Carlo Della Vedova. ‘E’ sempre stata una ragazza ben diversa da come era disegnata’ e ‘ con questa consapevolezza affrontiamo la discussione’.

‘Chi è stata crocifissa e impalata sulla pubblica piazza?’, ha chiesto l’avvocato riferendosi al trattamento che i media hanno avuto nei confronti della sua assistita almeno nella fase iniziale delle indagini, dopo l’omicidio di Meredith Kercher.

Per Della Vedova l’atteggiamento dei media è ‘andato ad offendere la libertà della persona, la parte sessuale, la storia medica, il credo, gli affetti, a chi è stato fatto questo?’, ha chiesto retoricamente il legale. ‘Amanda è una ragazza travolta da uno tsunami. Ha avuto un processo esterno assolutamente inopportuno’. L’avvocato ha parlato di ‘errori gravi gravissimi fatti nelle indagini’ e elementi ‘ illogici nella sentenza’.

Nel pomeriggio in aula ha preso la parola l’altro legale, Luciano Ghirga , avvocato della Knox dalla prima ora. ‘E’ un mio desiderio insopprimibile portarti in libertà dopo quattro anni’, ha detto rivolgendosi alla ragazza, capelli sciolti e camicia di seta color grigio perla, seduta accanto a lui.

‘Quello che noi avevamo sempre detto con i nostri consulenti, lo leggiamo nelle conclusioni dei periti che voi avete nominato’, ha poi affermato rivolgendosi alla Corte.

In aula sono presenti i familiari di Amanda Knox e anche alcuni americani arrivati da Seattle. Anche i familiari di Raffaele Sollecito sono presenti in aula.

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