Michelle Obama indignata per le bambole con il nome delle figlie

I due giocattoli si chiamano 'Marvellous Malia' e 'Sweet Sasha'. La portavoce della first lady: 'Inopportuno usare giovani cittadini per scopi di marketing'
News Nazionali

Washington, 24 gen. – (Adnkronos) – Primi guai per la first lady degli Stati Uniti. Michelle Obama è indignata per la messa in commercio di due bambole cui è stato dato il nome delle sue figlie, Malia e Sasha.

"Crediamo che sia inopportuno usare privati cittadini, giovani, per scopi di marketing", ha detto Katie McCormick Lelyveld, portavoce della first lady, in una e-mail inviata al 'Chicago Sun-Times'.

Le due bambole, alte 30 centimetri, in vendita a dieci dollari, si chiamano "Marvellous Malia" e "Sweet Sasha", nomi scelti – secondo la giustificazione della portavoce della compagnia Ty che le produce, Tania Lundeeen – per l'unica ragione che "sono belli".

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