Napoli, guerriglia a corteo anti Fornero cassonetti rovesciati e pietre sugli agenti

Un cordone di poliziotti e carabinieri sistematosi all'altezza di viale Augusto, il tratto che sfocia su piazzale Pecchio dove si trova la mostra, ha impedito a circa tremila manifestanti di passare.
News Nazionali

Napoli, 12 nov. – (Adnkronos/Ign) – Un carabiniere e alcuni poliziotti sono rimasti feriti nel corso degli incidenti tra le forze dell’ordine e dimostranti che volevano raggiungere la mostra d’Oltremare, dove era in corso un incontro con il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Un cordone di poliziotti e carabinieri sistematosi all’altezza di viale Augusto, il tratto che sfocia su piazzale Pecchio dove si trova la mostra, ha impedito a circa tremila manifestanti di passare.

Studenti e disoccupati hanno tentato di sfondare il cordone con lancio di pietre, bottiglie ma soprattutto di bombe carta. I più facinorosi erano dotati di scudi di plexiglass. La polizia ha eseguito alcune manovre di alleggerimento. Nel corso degli incidenti sono stati lanciati dei lacrimogeni per disperdere la folla. I dimostranti si sono riforniti di bottiglie sfondando le campane che raccolgono il vetro. La situazione al momento sembra tranquilla. Buona parte dei manifestanti si è radunata nelle stradine circostanti piazza San Vitale, distante circa 300 metri dalla mostra d’Oltremare. Polizia e carabinieri in assetto antisommossa continuano a presidiare l’intera zona per evitare eventuali altri attacchi dei gruppi più facinorosi. Al momento non ci sarebbero fermati tra i manifestanti ma le azioni violente sono state tutte riprese dalle videocamere della polizia.

Le contestazioni nel capoluogo campano sono nate in occasione della conferenza per il lancio di un progetto che vedrà la collaborazione tra il Governo italiano e quello tedesco, dal titolo ‘Lavorare insieme per l’occupazione dei giovani. Apprendistato e sistemi di formazione duale’.

Appena giunta nella città partenopea il ministro del lavoro aveva spiegato, parlando con un gruppo di studenti dell’I.t.i. ‘Fermi-Gadda’ di avere scelto Napoli come città ospitante "per dare un segnale, un messaggio positivo in una città dove il problema dei giovani è molto forte",

Fornero e Von der Leyen firmeranno un accordo sull’apprendistato. "Bisogna puntare sull’apprendistato -hadetto Fornero-, che vuol dire apprendere, perché a volte quando si esce dalla scuola e si va in un’azienda, si puo’ avere un momento di difficolta’ se non si sono fatte esperienze". 

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