Roma, 21 ott. (Adnkronos) – ‘I Radicali magneno, s’abbuffano, trattano grana, a casa ed a cena con Silvio Berlusconi’. No, non e’ qualcuno che attacca i Radicali. Sono loro, Marco Pannella&Co, a ‘descrivere’ cosi’ sul loro sito l’incontro di ieri a palazzo Grazioli con il Cavaliere. Provocazione e ironia, come da tradizione. Pero’, la cena c’e’ stata e la lunga chiacchierata con il premier pure. In un momento in cui i rapporti tra i radicali, eletti nelle liste del Pd, e il partito di Pier Luigi Bersani sono ai minimi storici.
Pannella, al termine della cena dopo mezzanotte, a Radio Radicale ha parlato cosi’ dell’incontro con il Cavaliere: "Noi abbiamo sempre votato contro il governo" pero’ c’e’ un esecutivo che "ha un presidente del Consiglio che comunque ascolta, ascolta noi Radicali. Li ascolta, poi vedremo quello che accade…".
La pattuglia radicale passa con la maggioranza? Ora i radicali sono riuniti. Una riunione-fiume a quanto pare. "Finiremo nel pomeriggio", dice Rita Bernardini contattata telefonicamente. Insomma, si apre il confronto con la maggioranza.
E sul web scoppia la polemica. Il sito dei radicali e’ preso d’assalto da militanti inferociti per la ‘capriola’ di Pannella. Alla cena di ieri a Grazioli c’erano, oltre al padrone di casa Berlusconi, anche Angelino Alfano e Gianni Letta. Per i radicali Pannella, Bernardini, Maria Antonietta Farina Coscioni, Valter Vecellio.
Questa notte, 20 minuti dopo mezzanotte, Pannella e Bernardini hanno raccontato cosi’ a Radio Radicale l’incontro con il Cavaliere. Un premier pronto all’ascolto, dicono, a differenza di Pier Luigi Bersani. "Abbiamo parlato dei temi sui quali avremmo voluto confrontarci con il Partito Democratico, con Bersani, in realta’ abbiamo trovato ascolto da parte del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi", spiega Bernardini.
E Pannella: "In tutto siamo riusciti a parlare nella sede pubblica del Pd due volte! Una volta con la segreteria Franceschini e l’altra con l’attuale segretario. E basta! Furono ‘comunicazioni’ sicuramente meno ascoltate e meno seguite", lamenta il leader radicale. Quali temi sul tavolo? "Questa sera -spiega Pannella- ho parlato con Berlusconi" degli stessi argomenti contenuti in una nota indirizzata ieri a Bersani. "Riforma americana della legge elettorale e del tipo di Stato; giustizia, amnistia, indulto; eutanasia, questioni etiche. In fondo di tutto quello su cui vorremmo discutere da anni con il Pd", ribadisce.
Pannella scherza poi sui fondi per Radio Radicale. E’ ironico ma fino a un certo punto: "Abbiamo trattato lungamente per far dare dei soldi a Radio Radicale, ma lungamente eh! Ci abbiamo dedicato 3/4 del tempo… Gli ho chiesto: quanto me dai? Berlusconi continua a ritenere che io scherzo… Abbiamo trattato molto, pero’ non vi posso dire quanto… Si’, si’! Gli ho chiesto, vi assicuro, almeno 10 volte quello che si dice Berlusconi abbia dato a Lavitola! Ma, non lo so, non mi ha preso sul serio… A te, Rita, quanto t’ha dato? Pensa noi abbiamo beccato del grano ed e’ D’Alema che e’ indagato, che ingiustizia!".
Sul sito dei Radicali e’ riportata la trascrizione dell’intervento notturno di Pannella e Bernardini sulla cena da Berlusconi. La pagina e’ stata presa di mira da decine di utenti di Internet che hanno commentato la cosa. Qualche sostegno. Moltissime critiche. "Almeno risparmiateci il tentativo di rivestire il mercato delle vacche in corso di un aura di impegno civile e sociale", scrive un utente che si firma ‘ma vergognatevi’.
E un altro prevede gia’ l’ingresso in meggioranza dei Radicali: "Prima era il numero legale, poi l’astensione adesso la cena con Berlusconi. Aspettiamo le dotte giustificazioni sulla vs. entrata al governo". Ed ancora: "Ma guarda un po’, i soldi fanno ballare i cecati. Eppure Pannella nonostante tutti gli scioperi della fame ci vedi bene. Eppure per soldi fai come Scillipoti. E i tuoi deputati? Sono come quelli che sostegnono B. Eseguono ordini e basta. Che vergogna".
Attacca Hananar: "Io sono semplicemente disgustata e provo orrore verso un partito che ha sempre fatto dell’integrita’ morale la sua bandiera per poi vendersi (e non e’ cosa nuova per chi ha memoria) al primo venuto che offre la giusta bustarella". C’e’ chi mette in guardia dall’affidarsi al Cavaliere: "Davvero credete che Berlusconi risolvera’ il problema delle carceri e dei diritti civili? Quello che mi sembrate ora e’ una una patetica pattuglia di bastian contrari smarriti, accodati a un anziaano mentore sempre piu’ sprofondato nel proprio protagonismo narcisistico. Un saluto amareggiatissimo, Stefano".
