Bruxelles, 3 giu. (Adnkronos) – L’europarlamentare della Lega Mario Borghezio e’ stato espulso dal gruppo Efd al Parlamento europeo. E’ quanto hanno confermato all’Adnkronos fonti di "Europa della liberta’ e democrazia" precisando che la procedura di espulsione per Borghezio era iniziata venerdi’ scorso, dopo l’intervista a ‘Panorama’, nella quale sostanzialmente confermava le sue parole sul ministro Kyenge.
Su iniziativa del presidente di Efd, Nigel Farage, e’ stato chiesto agli eurodeputati del gruppo se avessero obiezioni o meno rispetto all’espulsione dell’europarlamentare della Lega, che era gia’ stato sospeso nelle settimane scorse per le sue dichiarazioni considerate offensive nei confronti del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge. I due terzi dei deputati si sono espressi via mail per l’espulsione di Borghezio.
Nell’intervista apparsa su Panorama venerdi’ scorso, Borghezio si era tra l’altro definito non razzista ma "differenzialista", sostenendo di "preferire che la massa dei neri resti a casa propria". Questa mattina, prima della decisione dell’Efd, l’eurodeputato della Lega Fiorello Provera, vicepresidente della commissione Esteri del Parlamento europeo a Bruxelles, aveva preso le distanze dalle dichiarazioni di Borghezio.
"Non mi risulta che queste posizioni coincidano con quelle della Lega Nord -ha chiarito- sicuramente non coincidono con le mie. Credo che queste generalizzazioni o categorie ‘etniche’ diluiscano il principio di responsabilita’ del singolo individuo, principio in cui credo fermamente".