Roma sommersa. Un morto nel Reggino

Nella Capitale fa paura il Tevere che continua a salire: la fase più critica è prevista nel pomeriggio. Ieri è morta una donna. In Calabria un uomo è stato travolto dal crollo di un ponte mentre soccorreva un automobilista. 8 boy scouts bloccati sull'Etna
News Nazionali

Roma, 12 dic. (Adnkronos/Ign) – La situazione del maltempo continua a preoccupare. Soprattutto a Roma. La pioggia è continuata a cadere per tutta la notte paralizzando completamente la città tra allagamenti e traffico. Ma l'emergenza più grave è costituita dal fiume Tevere che potrebbe esondare. Il livello dell'acqua continua a salire: all'idrometro di Ripetta è di 11 metri e 82 per una portata di 1.480 metri cubi. Un livello superiore alla piena storica del 2005, secondo la Protezione Civile che considera straordinaria la situazione attuale. La fase più critica della piena è prevista a cominciare dalle 18. Sono stati già attivati tutti i presidi sia per il monitoraggio del fiume che per l'eventuale assistenza alla popolazione qualora dovessero verificarsi difficoltà nelle diverse aree più esposte come Prima Porta, la zona del Flaminio e la zona della Magliana, Fiumicino e la foce del Tevere. Il fiume viene tenuto costantemente sotto controllo e sono state attivate tutte le strutture di soccorso. Al dipartimento della Protezione Civile è riunito da ieri un comitato operativo con ruolo di coordinamento delle operazioni.

Non hanno invece creato problemi ai cittadini la serie di piccole esondazioni che si sono verificate a Magliano Sabina e Orte dove i Vigili del Fuoco, in raccordo con le autorità locali, stanno valutando eventuali allontanamenti preventivi della popolazione.

Nella Capitale sono tanti i disagi anche alla circolazione. Alcune linee dei mezzi pubblici hanno modificato il percorso per via di allagamenti o alberi caduti. E' successo sulla Casilina dove all'altezza di largo Alessia un albero caduto ha bloccato la strada per cui la linea del bus 105 è stata deviata. Inoltre, La ferrovia Laziali-Giardinetti sta facendo servizio solo tra Centocelle e Giardinetti.

Ma il maltempo continua a imperversare in tutta Italia. In Calabria il bilancio delle vittime sale a due. Nella notte è stato trovato morto Vincenzo Valerioti, 55 anni, che era intervenuto per aiutare un automobilista rimasto in panne nel fango e durante le operazioni di soccorso è stato travolto dalle acque di un fiume in piena a Polistena. Era scomparso da diverse ore. L'esondazione è stata provocata dal crollo di un ponte che ha travolto Valerioti. Il suo corpo è stato rinvenuto a 500 metri di distanza circa dal punto in cui era sparito, fermato dai rami della vegetazione che si sono intrecciati nel corso d'acqua. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri ma ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.

In Sicilia dove sono ancora interrotti i collegamenti marittimi con le isole minori, otto boy scouts sono rimasti bloccati sull'Etna. Si trovano nel rifiugio Timpa Rossa, a quota 2.093 metri sul versante nord del vulcano. Hanno esaurito i viveri e stamane hanno lanciato la richiesta di soccorso.

A Palermo la pioggia battente cade da oltre 48 ore. Nella notte si sono registrati diversi allagamenti tra cui due sottopassaggi, il primo in viale Regione Siciliana, all'altezza di viale Lazio e il secondo in via Messina Montagne. In entrambi i casi si registrano rallentamenti e disagi per gli automobilisti bloccati nel traffico. Sono state decine gli interventi dei Vigili del fuoco soprattutto per allagamenti di cantine e di tombini. Qualche auto è rimasta anche impantanata.

A Matera e provincia sommerse dall'acqua le scuole oggi sono chiuse. La decisione è stata presa dal sindaco Emilio Nicola Buccico in considerazione delle perduranti avverse condizioni meteorologiche.

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