Rubata la scritta ‘Arbeit macht frei’ dal cancello di Auschwitz, caccia ai vandali

La polizia sta cercando i colpevoli.
News Nazionali

Varsavia, 18 dic. (Adnkronos) – E' stata rubata nella notte la scritta 'Arbeit macht frei' che campeggiava all'ingresso del lager nazista di Auschwitz in Polonia, considerata uno dei simboli del genocidio degli ebrei. Lo riferisce il sito della 'Bbc', precisando che la polizia sta cercando i colpevoli.

E' la prima volta che la scritta (che significa 'il lavoro rende liberi') viene rubata; era stata apposta all'ingresso del campo di concentramento nel 1940: furono i prigionieri del lager che la dovettero costruire per ordine dei nazisti.

"E' una cosa terribile… E' stata ovviamente pianificata ", ha detto alla Bbc Pawel Sawicki, uno dei funzionari che gestisce il museo sorto ad Auschwitz per ricordare gli orrori del lager.

La scritta e' gia' stata sostituita con una replica, che era stata allestita in passato durante lavori di conservazione di quella originale. L'infame messaggio fu posto dai nazisti sopra il cancello d'ingresso del lager, nel quale furono uccise oltre un milione di persone, la maggior parte ebrei. Proprio ieri il governo tedesco ha stanziato 60 milioni di euro per contribuire al restauro del campo di concentramento, in modo da preservare la memoria dello sterminio compiuto dai nazisti.

Al momento la polizia non ha indicazioni sui responsabili del furto. Un cane poliziotto ha seguito le tracce, ma si e' fermato ad un certo punto lasciando supporre che i ladri abbiano usato un'auto o un camioncino. La polizia sta ora interrogando le guardie notturne del museo ed esaminando le riprese delle telecamere di sicurezza.

"Non riusciamo a capire come una cosa del genere sia sta stata rubata da un posto del genere- ha detto all'agenzia polacca Pap il portavoce del museo Jaroslaw Mensfelt- questo e' stato fatto da qualcuno che sapeva cosa voleva fare. Che doveva sapere come entrare nel sito del museo, come rimuovere la scritta e quali sono i percorsi delle guardie notturne".

Il lager di Auschwitz fu costituito dai nazisti nel 1940 presso la citta' di Oswiecin, nella Polonia occupata. Era diviso in tre siti, con quello di Birkenau dove si trovavano le camere a gas per lo sterminio dei prigionieri. La Fondazione internazionale del memoriale di Auschwitz-Birkenau ha recentemente lanciato un appello per raccogliere i 120 milioni di euro necessari al restauro dell'intero sito, delle baracche dei prigionieri e dei loro oggetti personali. La meta' delle spese sara' coperta dai 60 milioni di euro stanziati ieri dal governo tedesco.

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