Twitter ancora bloccato in Turchia malgrado sentenza Corte Costituzionale

Il provvedimento - riportano i media locali - e' stato gia' pubblicato in Gazzetta.
News Nazionali

Ankara, 3 apr. – (Adnkronos/Aki) – E’ ancora bloccato l’accesso a Twitter in Turchia, malgrado la sentenza della Corte Costituzionale che ha ordinato alle autorita’ di rimuovere il divieto imposto agli utenti del sito di microblogging. Il provvedimento – riportano i media locali – e’ stato gia’ pubblicato in Gazzetta e gli avvocati della difesa sostengono che la sentenza della Corte e’ immediatamente esecutiva. Dal canto loro i vertici del partito Giustizia e Sviluppo (Akp), del premier Recep Tayyip Erdogan, sembrano voler prendere tempo, sostenendo di voler valutare la sentenza.

"Dobbiamo discuterla e capire se la decisione della Corte Costituzionale e’ vincolante in casi del genere", ha affermato alla ‘Cnn Turk’ Mustafa Sentop, deputato e vice segretario dell’Akp. Intanto, il presidente turco, Abdullah Gul, impegnato in una missione in Kuwait, parlando con i giornalisti ha ribadito la sua contrarieta’ al divieto di accesso a Twitter.

Secondo la sentenza della Corte, la decisione di impedire l’accesso al noto social network e’ una violazione della liberta’ di pensiero. Le autorita’ turche hanno bloccato l’accesso al sito di microblogging lo scorso 20 marzo, nel bel mezzo della campagna elettorale per le amministrative che si sono concluse con l’affermazione del partito del primo ministro Recep Tayyip Erdogan, anche se l’opposizione ha denunciato brogli presentando ricorsi in diverse citta’. 

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