900 mila euro tornano al Comune di Aosta per il mancato introito Ici

Lo Stato ha provveduto a trasferire una prima parte, pari alla metà, dei mancati introiti Ici. Per il Comune, "non pochi problemi", per la predisposizione del bilancio 2009. Al centro della ripresa dell'attività politica, la Testafochi e l'ospedale.
Guido Grimod, sindaco di Aosta
Politica

L’estate, almeno quella politica,  ma forse a vedere la meteo non solo quella, è finita e, il Governo della città di Aosta, si appresta, come ha sottolineato il Sindaco, Guido Grimod, “ad aprire importanti dossier”.

A cominciare dal bilancio 2009 che dovrà essere predisposto nelle prossime settimane con “non pochi problemi”.
Nelle casse del Comune sono finalmente arrivati i 900 mila Euro da Roma per il mancato introito dell’Ici. “E’ solo la metà del milione e 800 mila euro persi  – ha sottolineato Grimod – e al momento non sappiamo come e quando arriverà il restante.”

A metà settembre la Giunta comunale incontrerà quella regionale, sul tavolo due importanti questioni: la Caserma Testafochi e l’ampliamento ad est dell’Ospedale regionale.

Sul primo tema il comune di Aosta ha già previsto un primo trasferimento finanziario per i lavori  legati alla viabilità, alla sosta e più in generale all’inserimento del futuro campus universitario nel contesto urbano.
“Anche per l’ospedale – ha detto Grimod –  si sta procedendo a tappe forzate per rispondere agli accordi presi e a quella volontà incontrovertibile espressa dalla popolazione”.
I due dossier saranno al centro anche della riunione della Giunta comunale con i Capigruppi di maggioranza in programma lunedì prossimo 8 settembre.

Per quanto riguarda la vita amministrativa dell’ente, Grimod, ha infine parlato delle riforme portate avanti dal Ministro per la funzione pubblica, Renato Brunetta, come “necessarie e utili”, evidenziando come un ridimensionamento delle assenze per malattia si sia verificato anche in Comune.

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