Ammontano a 106milioni di euro i fondi senza vincolo di destinazione a favore dei Comuni e delle Comunità montane. Ieri, martedì 18 gennaio, il Consiglio permanente degli enti locali si è infatti espresso positivamente sulla delibera della Giunta regionale che definisce i trasferimenti.
Dei 106 milioni di euro messi a disposizione dalla Legge finanziaria per i trasferimenti senza vincolo di destinazione, è previsto che 4.173.560 euro siano impegnati per interventi di politica sociale (ripartiti tra tutti i Comuni sulla base della popolazione residente), mentre 17.641.812,35 euro sono trasferiti al Comune di Aosta. L’importo residuo, pari a 84.216.277,47 euro, è invece destinato ai restanti 73 Comuni. Risorse finanziarie che sono ripartite sulla base di 6 parametri e dei corrispondenti nuovi pesi: popolazione residente (peso relativo uguale al 38%), quota fissa uguale per tutti i Comuni (23%), caratteristiche territoriali (11,5%), quota altimetrica media degli insediamenti (7,5%), ricettività (12%), addetti extra agricoli (8%).
Alle otto Comunità montane sono invece attribuiti trasferimenti in base a percentuali approvate dalla Giunta regnale, sentito il Cpel, e determinati con criteri che tengano conto delle singole funzioni esercitate dalle Comunità montane, nonché dall’esigenza di conseguire un riequilibrio dei trasferimenti regionali tra le stesse. Il trasferimento di risorse alle Comunità montane vale complessivamente 6,75 milioni di euro, così allocati: Valdigne Mont-Blanc, 671.618, 41 euro (9,95% del riparto); Grand Paradis, 1.109.195,12 euro (16,43%); Grand Combin, 775.264,86 euro (11,48%); Mont Emilius, 1.155.013,63 euro (17,11%); Monte Cervino, 1.100.047,90 euro (16,29%); Evançon, 870.207,23 euro (12,89%); Mont Rose, 698.611,10 euro (10,34%); Walser Alta Valle del Lys, 370.041,75 (5,48%).