Albert Lanièce si è dimesso. Il prossimo Consiglio regionale nominerà il suo successore

L assessore tecnico alla Sanità si è dimesso formalmente dall’incarico. Mercoledì prossimo il Consiglio regionale dovrà nominare il successore. Ma non si esclude il reincarico. Questa sera decide il Conseil fédéral dell'Union Valdotaine.
Politica

L'ordine del giorno del prossimo Consiglio regionale vedrà tra i suoi punti, aggiunti d'urgenza, anche la presa d’atto delle dimissioni di Albert Lanièce dalla carica di Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, presentate al Presidente della Regione oggi, lunedì 21 settembre, e trasmesse da quest'ultimo all'Assemblea legislativa. Come da indicazione di Rollandin sarà inoltre iscritto all'ordine del giorno della prossima adunanza consiliare, oltre alla presa d'atto delle dimissioni, anche l'elezione del nuovo Assessore regionale alla sanità, che sarà nominato su proposta del Presidente della Regione, a scrutinio segreto e a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati, così come prevede l'articolo 6, comma 6, della legge regionale 7 agosto 2007.  

Albert Lanièce, assessore tecnico alla Sanità, Salute e Politiche della Valle d'Aosta sembrerebbe facilitare con le sue dimissioni formali, il lavoro del Conseil fédéral che si riunirà questa sera e che sarà chiamato dunque a decidere che linea adottare sul caso. Il Conseil assume peso, inoltre, poiché sarà l'occasione per tastare anche il consenso generale del movimento nei confronti di Rollandin. Alcuni esponenti Uv infatti spingono da settimane per l'elezione di un assessore scelto tra i consiglieri eletti. Soluzione che con le dimissioni di Lanièce sembrerebbe vicina, anche se nulla toglie un possibile reincarico. 

Lanièce ha rassegnato formalmente le dimissioni dall'incarico e ha già rimesso lo stesso nelle mani del Presidente Rollandin. Un atto che sembrerebbe andare a sciogliere quel nodo politico che sarebbe stato all’ordine del giorno sia questa sera, nell’appuntamento interno al movimento dell’Union Valdotaine, sia al prossimo Consiglio regionale, nella cui seduta con una mozione si chiedevano le sue dimissioni. L’azione di Lanièce fa seguito alla sentenza della Corte di Cassazione, che ha confermato il giudizio della Corte d'appello di Torino con il quale si dichiarava l'ineleggibilità di Albert Lanièce alla carica di consigliere regionale per violazione della legge elettorale.

Lanièce era stato nominato Assessore alla Sanità della Valle d'Aosta dopo essere stato eletto consigliere regionale. Dopo la sentenza della Corte d'appello, alla quale si erano rivolti Mario Vietti, Gino Bortoli, Leonardo Tamone e Paolo Louvin, l'incarico divenne “tecnico”. Lanièce si era poi appellato alla Corte di cassazione che ha poi confermato il giudizio della Corte d'appello di Torino. Il movimento, nelle parole del Presidente Augusto Rollandin, aveva deciso che l'incarico di assessore tecnico sarebbe terminato con la sentenza della Corte di cassazione.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte