Qualcosa sembrerebbe muoversi sul fronte “allargamento maggioranza”: l’Uvp ha deciso di avviare già dalla prossima settimana una serie di incontri con le forze politiche per condividere i punti programmatici e gli aspetti politici elaborati dal conseil de direction all’indomani del congresso di Brissogne. I primi della lista sono i vertici dell’Union Valdotaine, l’incontro è previsto già lunedì in giornata. I progressistes hanno poi in calendario anche un confronto con la Stella Alpina venerdì mattina, e l‘Alpe nel pomeriggio, mentre è ancora da fissare quello con il Pd.
Prende così il via ufficialmente l’idea lanciata nella relazione congressuale dal neo Presidente Luigi Bertschy e approvata dal congresso che chiedeva di elaborare un nuovo progetto politico e di valutare l’ingresso in maggioranza. "In questo mese abbiamo lavorato ad un documento programmatico che contiene vari punti e varie idee per uscire dalla crisi che presentiamo alle altre forze politiche per aprire un confronto" ha dichiarato Luigi Bertschy.
Parola d’ordine del confronto: uscire dall’impasse e capire “che aria tira”. In parole semplici questi incontri serviranno a verificare se potrà nascere un nuovo governo di scopo che porti la Valle d’Aosta alla fine della legislatura, nel 2018.
Le forze in campo sono quelle dell’attuale maggioranza insieme all’UVP che, da alcune indiscrezioni, potrebbe ottenere la Presidenza del Consiglio regionale ai danni della Stella Alpina. Una poltrona che potrebbe andare a Laurent Viérin dato che le ultime modifiche statutarie dell’UVP escludono la possibilità per il neo presidente Bertschy di assumere cariche di governo.
Dell’esito del confronto l’Uv potrebbe discuterne già in serata quando il Conseil Federal si riunisce con al primo punto dell’ordine del giorno la valutazione sulla situazione politica.