“Meno di due settimane fa Rollandin minimizzava, ma oggi quasi tutti i lavoratori dei giochi francesi incrociano le braccia per denunciare la scarsità di clienti, soprattutto quelli cosiddetti vip”. L’Alpe torna alla carica sulla Casa da Gioco, dopo aver chiesto lumi sull’andamento della struttura, soltanto due settimane fa in Consiglio regionale.
“A protestare – attacca il vicepresidente del Consiglio regionale, Albert Chatrian – sono il 98% dei lavoratori delle roulettes e questo benché il SAVT abbia revocato l’adesione allo sciopero. Il polso reale della situazione nella Casa da gioco viene da chi lavora ai tavoli e durante la settimana vede pochi giocatori, fra i quali quasi nessuno dei cosiddetti clienti“vip”.
Di fronte al silenzio stampa del Casinò, nel prossimo Consiglio regionale l’alpe presenterà un’interrogazione urgente rivolta al presidente della Regione, per capire “quali strategie intende adottare la Casa da Gioco di Saint-Vincent per recuperare rapidamente la cosiddetta clientela “vip”e al contempo dare una risposta ai lavoratori del reparto Giochi francesi”.