Aosta, il M5S chiede di introdurre il baratto amministrativo

Previsto da una specifica legge dello stato lo strumento consente a singoli cittadini e imprese del territorio di avere riduzioni o esenzioni sui tributi comunali, in cambio di una collaborazione con l’amministrazione.
Patrizia Pradelli e Luca Lotto
Politica

Introdurre il baratto amministrativo ad Aosta. A chiederlo è con una mozione  il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle.

"Previsto da una specifica legge dello stato (n. 164/2014, Art. 24), tale strumento consente a singoli cittadini e imprese del territorio di avere riduzioni o esenzioni sui tributi comunali, in cambio di una collaborazione con l’amministrazione, ad esempio: pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze, strade, interventi di decoro urbano e molto altro" spiega Patrizia Pradelli, firmataria dell’iniziativa.

"Il continuo aumento dei tributi locali, l’ultimo in ordine di tempo nel nostro Comune la Tari, e il perdurare della crisi economica, possono aumentare ulteriormente le difficoltà di pagamento rendendo i cittadini morosi incolpevolmente. – si legge ancora nella nota –  Oltre a fornire un valido strumento contro l’evasione e la morosità e a consentire il mantenimento di servizi che altrimenti sarebbero tagliati, la collaborazione tra Amministrazione e cittadini rappresenterebbe anche uno stimolo a diffondere maggiore senso civico e di appartenenza, fornendo esempio di vicinanza delle Istituzioni alle problematiche quotidiane degli abitanti del territorio".

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