Gianni Nuti, neo Sindaco di Aosta, l’aveva prospettato: scegliere la Giunta comunale e passare la parola ai movimenti che compongono la sua coalizione.
La “deadline” che si era dato era ieri, lunedì 13 ottobre. Ci sono volute, all’incirca, 24 ore in più per sciogliere le ultime riserva. Il fatto è, però, che la Giunta di Aosta è decisa.
I nomi giravano da qualche giorno nei corridoi dell’Hôtel de Ville. L’ultima verifica di questa mattina è stata quella su eventuali cause di incompatibilità.
Il sindaco Gianni Nuti ha convocato in Municipio i componenti della prossima Giunta comunale per la definizione delle deleghe assessorili. La squadra di Governo è formata da tre assessori in quota Progetto Civico Progressista, una per l’Union Valdôtaine e uno di Alliance Valdôtaine.
La formalizzazione degli incarichi assessorili e la contestuale attribuzione delle deleghe avverranno all’atto della controfirma per accettazione da parte degli Assessori del decreto di nomina che verrà sottoscritto dal sindaco Nuti nelle prossime ore.
Per Pcp saranno della partita Loris Sartore, architetto e funzionario regionale e da dieci anni consigliere comunale di minoranza, che avrà la delega all’Urbanistica, Ambiente e Rifiuti. Dallo stesso movimento arriva anche Clotilde “Titti” Forcellati, mediatrice familiare, che si occuperà di Politiche sociali, Edilizia residenziale pubblica e Pari opportunità, così come Samuele Tedesco – social media manager e già Presidente dell’Arcigay – che sarà Assessore all’Istruzione, Cultura, Politiche giovanili e Rapporti con l’Università.
Alina Sapinet, dipendente regionale, sarà invece l’Assessora in quota UV ed avrà la delega al Turismo, Commercio, Sport e Sportello delle imprese. Infine, per AV, entrerà in Giunta Corrado Cometto, ingegnere, che si occuperà dei Lavori pubblici cui si aggiungono le deleghe assessorili fino ad oggi accorpate all’Ambiente come quelle sull’Acquedotto, ma anche quelle alla Viabilità, Illuminazione pubblica, Arredo urbano e Verde pubblico.
Alla vicesindaca dovrebbero invece andare le deleghe alle Finanze.
Un’ultima riunione servirà poi per riempire le caselle che rimangono, per i posti fuori dall’Esecutivo. Per la Presidenza del Consiglio comunale tutti gli indizi portano al geometra Luca Tonino (Pcp), mentre per la Vicepresidenza si fa il nome di Josette Grimod (UV). La seconda Vicepresidenza, invece, sarà decisa dalla minoranza consiliare.