Il Comune di Aosta tira dritto sui parcheggi blu. A stuzzicare la maggioranza è stata questa mattina, in Consiglio comunale, una mozione firmata Altra Vda, M5S, Lega e UVP che chiedeva di valutare delle forme di abbonamento anche per gli stalli di sosta in superficie: “L’obiettivo comune – ha spiegato Carola Carpinello, Altra Valle d’Aosta – è certamente quello di disincentivare le soste in centro, però in città non ci sono parcheggi di attestamento e alcune persone sono obbligate ad usare l’auto e fare soste lunghe nelle zone blu.
Tante città prevedono abbonamenti anche per i parcheggi di superficie, spesso molto diversificati, e un forma di abbonamento consentirebbe anche di avere entrate certe in anticipo per APS ed il Comune, e di permettere all’utente di programmare le proprie spese senza avere sempre monetine in tasca o caricare il Neos Park”.
Mozione bocciata a maggioranza con l’assessore alla Mobilità Andrea Edoardo Paron che anticipa anche i piani futuri del Comune: “Ci chiedete una cosa contraria al nostro obiettivo di spostare le auto dalla strada alle strutture – ha risposto Paron – e con queste motivazioni abbiamo deciso di non aumentare gli abbonamenti in struttura, abbassati anzi al Parini, proprio per andare incontro alle esigenze lavoratori. Un altro passo in avanti lo faremo con il nuovo parcheggio pluripiano di via Primo Maggio: il suo piano tariffario sarà infatti ulteriormente più basso, perché è concepito come un ‘parcheggio d’attestamento’ legato ai trasporti pubblici, con agevolazioni per chi usufruirà dei servizi di trasporto”.