Aosta – Pré St Didier, Bertschy: “Non ci rassegniamo al fatto che diventi un museo”

Il gruppo Uvp ha chiesto informazioni sull'ipotesi di riapertura della tratta Aosta-Sarre che, secondo quanto riferito dall'Assessore, comporterebbe una spesa di 5,6 milioni di euro.
Politica

Oltre cinque milioni e mezzo. Tanto costerebbe riaprire il tratto ferroviario Aosta-Sarre. La spesa era stata quantificata nel 2008 da Trenitalia e Rfi, come riferisce oggi l’Assessore Marguerettaz, e riguardava la trasformazione della fermata di Sarre in stazione con la modifica gli apparati per il controllo a distanza, per 2,8 milioni di euro.
“A questi dobbiamo aggiungere anche il rifacimento dei binari per altri 2,8 milioni senza contare che volendo approfondire la questione si dovrebbe fare una valutazione sugli utenti interessati”.

Obiettivo dell’iniziativa, come spiega Luigi Bertschy di Uvp, “non era tanto l’Aosta-Sarre. Volevamo gettare nuovamente il sasso nello stagno e dire di non perdere tempo e cominciare a ragionare sulla tratta. Nessuno si vuole rassegnare al fatto che l’Aosta – Pré Saint Didier diventi un museo delle belle arti firmato da Franceschini,

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