"A noi preme evidenziare che la maggioranza del Sindaco Grimod, tutta impegnata a scoprire chi e quanti sono i “rossi” in consiglio, trascura di occuparsi dei problemi della città. Anche di quelli più banali, come cercare di fare i rappezzi di asfalto e il rifacimento della segnaletica stradale in orari non di punta. Siamo anche noi stanchi, come tutti, di vedere operai al lavoro sulle principali vie e rotonde nelle ore di maggior traffico !!!". Sono le righe conclusive di una nota in cui il gruppo consiliare Aosta Vive evidenzia coma da alcuni giorni, insieme a tutta la cittadinanza, sia costretto ad assistere "al teatrino della politica che mette nuovamente in scena il più classico dei suoi più desolanti spettacoli – scrive Aosta Vive – La commedia buffa del Presidente del Consiglio Favre, sfiduciato dal gruppo del PD, (a cui si è aggiunto come comparsa estemporanea il consigliere unionista Lorenzini) mentre il gruppo dell’Union Valdôtaine fa sapere di aver riconfermato a Favre la propria totale fiducia. Solo però dopo il più tradizionale processo farsa conclusosi con un verdetto degno dei ben noti tribunali sovietici: “era sotto stress e si è lasciato trascinare dalle parole”. Povero Presidente del Consiglio comunale, basta un colpo di sole e diventa rosso pure lui!"
- Aosta
- 7 Febbraio 2023
- Prenderanno il via domani gli incontri per cercare di risolvere la crisi apertasi ufficialmente con le dimissioni di Erik Lavevaz. Al momento l'Uv non ha trovato il suo presidente incaricato di gestire i confronti, che verrano quindi svolti dalla commissione politica. Gli alleati chiedono una veloce risoluzione della crisi, ma paletti e resistenze rendono difficile la ricomposizione del puzzle.
- di Silvia Savoye