Il Governo regionale, in attesa di definire il contenzioso e arrivare ad un nuovo accordo finanziario, congela i famosi 100 milioni di euro che lo Stato ci chiede con la propria Legge di Bilancio.
Il 28 dicembre scorso la Giunta ha approvato la delibera “Documento tecnico di accompagnamento al bilancio e del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2018/2020” dove ricordando il contenzioso in atto sottolinea la necessità di “limitare le autorizzazioni di spesa” previsti dai disegni di legge di bilancio. L’atto prevede inoltre “di stabilire sin d’ora che, per l’anno 2018, eventuali maggiori entrate, anche derivanti dalla distribuzione di utili o di riserve da parte di società partecipate o controllate, rispetto agli stanziamenti iscritti in previsione dei singoli capitoli siano destinati con legge regionale all’accantonamento aggiuntivo” ma anche per la “contestuale riduzione delle limitazioni alle autorizzazioni di spesa”.
La decisione della Giunta Viérin è stata accolta questa mattina in Consiglio Regionale da un coro di “ve l’avevamo detto” proveniente dai banchi della minoranza.
Il capogruppo di Alpe, Albert Chatrian, ha chiesto di sapere dove queste risorse verranno a mancare: “Toglierete i 20 milioni alla sanità o i 10 ai comuni?” ha domandato Chatrian “Noi queste informazioni al momento non le abbiamo ma vorremmo averle prima di iniziare questa consiglio”.
A spiegare l’azione del Governo è stato il Presidente della Regione: “La delibera assegna le risorse ma le congela prudenzialmente in attesa di risolvere la questione e in attesa di definire quali sono le nuove entrate che la Regione avrà in questi primi giorni”. Laurent Viérin ha poi citato l’incontro con il vice Ministro Morando: “Stiamo trattando una soluzione definitiva di una questione che dura da anni e che va risolta una volta per tutte, senza rinunciare alle nostre prerogative”.
Il Presidente annuncia poi di star lavorando sulla variazione di bilancio “arriverà prima possibile ma parallelamente noi dobbiamo chiudere la questione finanziaria”.
Per Elso Gerandin di Mouv la Giunta ha “voluto superare un esercizio provvisorio” che però “voi di fatto lo avete sancito con quella delibera, bloccando gli investimenti e garantendo le spese obbligatorie”.