A dirlo è l'ex presidente della Regione, Laurent Viérin. La bozza di bilancio "non solo prevede tagli alla Valle" ma "rimette in discussione anche parte di ciò che si era ottenuto".
"Le cifre sono indicative e su queste si sta concentrando la contrattazione” spiega l'Assessore Aggravi dicendosi fiducioso di "poter arrivare entro la prossima settimana ad un accordo"
Nel marzo scorso è stato emanato il decreto del Ministero dell'Economia che chiede per il 2018 alla Valle d'Aosta 100 milioni di euro di contributo al risanamento dei conti pubblici.
Per la minoranza la decisione di impugnare la legge di stabilità statale è "una vera e propria delegittimazione in piena campagna elettorale del senatore uscente, che quel bilancio lo ha votato".
Il timore dell’opposizione è che l’accordo finanziario possa rientrare nell’appoggio preventivo ad un governo di centrosinistra. “Il 5 marzo potremmo allora trovarci una doccia fredda”.
Il Presidente ha preso parte al Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto legislativo recante norme di attuazione in materia di notariato, per quanto concerne l'accertamento della lingua francese per le funzioni notarili.
La minoranza con una conferenza stampa accende i riflettori sulle “mancate risposte” ricevute questa mattina dal governo regionale su “temi toccanti che riguardano la comunità”.
A margine del consiglio regionale i gruppi di opposizione hanno organizzato una conferenza stampa per spiegare dove i soldi promessi dal bilancio verranno meno.
Sulla delibera approvata il 28 dicembre scorso si è scaldato il primo consiglio regionale del 2018. VIérin annuncia: "Stiamo lavorando sulla variazione di bilancio, arriverà prima possibile ma parallelamente dobbiamo chiudere la questione finanziaria"
Il vice ministro ha incontrato questa mattina il presidente della Regione, Laurent Viérin, alcuni componenti della Giunta, il senatore Albert Lanièce e il presidente della seconda commissione, Renzo Testolin.
Dopo il varo ieri in tarda serata da parte della maggioranza dei disegni di legge di bilancio la seconda e ultima giornata di Consiglio regionale è stata dedicata alle dichiarazioni politiche.