Dopo quattro ore di confronto, fra i vertici della casa da gioco di Saint-Vincent e la Giunta regionale, affiancata dai capigruppo di maggioranza, rimane confermata la linea votata con la risoluzione approvata nell'ultimo consiglio regionale.
All'uscita dall'incontro, nessuno vuole parlare e a fare un sunto delle quattro ore trascorse al secondo piano di Piazza Deffeyes è una stringata nota "della maggioranza".
Della tranche da sei milioni di euro – di cui nuovamente non si fa cenno – se ne riparla, forse, a settembre, dopo l'approvazione del bilancio 2017 della casa da gioco.
Il comunicato stampa, concordato anche con l'Amministratore unico Giulio di Matteo, richiama la risoluzione approvata in Consiglio regionale il 27 luglio scorso ma rispetto a quel testo ricorda da una parte "la difficoltà del settore giochi" e dall'altra "le sopravvenute novità normative (decreto dignità)".
Parlando poi di "costante collaborazione tra governance e socio" la nota fa riferimento ad una "una linea comune e rinnovata" che sarebbe stata definita "per garantire al meglio sia il percorso di approvazione del bilancio di esercizio 2017" (Nda l'ipotesi è che possa arrivare a fine agosto), "sia le modalità di sostegno del socio, per assicurare il prosieguo del processo di ristrutturazione aziendale del Casino de la Vallée Spa e del Grand Hotel Billia, all’insegna del riequilibrio economico-finanziario dell’azienda".