Seduta monotematica del Consiglio regionale dedicata al tema dei trasporti. Ad aprire i lavori è stato il Presidente della quarta Commissione che ha ricordato le varie audizioni avute dalla commissione.
Sul servizio autostradale sono stati presi in esame gli ultimi sei anni dei flussi complessivi annui, dell’andamento delle tariffe, delle agevolazioni tariffarie in essere e i relativi dati, nonché sulle possibili ulteriori agevolazioni ipotizzabili per residenti e per turisti e sul numero del personale dipendente delle società summenzionate.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locali dall’analisi è emersa la consapevolezza di una riduzione delle risorse finanziarie regionali disponibili e quindi della necessità di operare una maggiore sinergia e complementarietà dei vari sistemi di trasporto, un’ottimizzazione del sistema di tariffazione e la promozione di una maggiore cultura del trasporto collettivo.
In materia di ferrovia sono state evidenziate la necessità di un ammodernamento della linea e le fragilità esistenti sulle tratte: binario unico, rotture di carico a Ivrea e a Chivasso per l’impossibilità di transitare con i treni diesel nella stazione ferroviaria di Torino Porta Susa, assenza di elettrificazione della linea da Ivrea ad Aosta, numero elevato di passaggi a livello sul percorso, tempi di percorrenza elevati, mancanza di definizione degli accordi di programma per la piena applicazione del trasferimento di competenze dallo Stato alla Regione in materia di trasporto ferroviario, a fronte delle importanti risorse messe in campo dalla Regione (23 milioni di euro/anno) per la gestione del servizio ferroviario.
Infine, la riunione riservata all’aeroporto ha permesso di approfondire i temi connessi all’aspetto societario, alla situazione attuale dell’aerostazione e alle prospettive future dell’aeroporto Corrado Gex.
Il 24 marzo scorso la Commissione ha approvato, all’unanimità, una serie di indicazioni da sottoporre all’esame del Consiglio.
Per quanto riguarda le autostrade e i trafori, la Commissione ha chiesto di avviare un confronto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, finalizzato a rivedere i contenuti delle attuali concessioni autostradali, per migliorare il modello gestionale e aumentare i tempi dei piani di rientro dagli ingenti investimenti effettuati, in modo da consentire l’applicazione di tariffe meno onerose per gli utenti.
In materia di trasporto pubblico locale, i Commissari hanno indicato la necessità di rivedere l’attuale Piano di bacino di traffico, per adattarlo alla mutata situazione socio-economica della Valle d’Aosta, nonché di attivare un gruppo di lavoro interassessorile, d’intesa con la Commissione consiliare competente, per predisporre una bozza di Piano regionale dei trasporti, in modo da definire una visione complessiva e strategica della mobilità pubblica e privata (anche elettrica) in Valle d’Aosta.
Sul trasporto ferroviario, la Commissione ha suggerito di individuare gli interventi oggi più efficaci da eseguire, attraverso l’elaborazione di un nuovo studio di fattibilità, fondato sulla situazione attuale; agire di concerto con la Regione Piemonte per ottenere dallo Stato adeguati finanziamenti per l’ammodernamento della tratta; conseguire entro le scadenze di legge il trasferimento delle competenze, in modo da poter incidere maggiormente sulla qualità del servizio.
In tema di aeroporto, i Commissari, in attesa dei prossimi pronunciamenti nelle diverse sedi giurisdizionali, hanno segnalato l’opportunità di aggiornare il Master plan del 2004, in modo da valutare se sia eventualmente necessario rivedere gli obiettivi strategici e il modello gestionale a suo tempo previsti.