Costi della politica, la maggioranza si taglia del 10% l’indennità di carica e di funzione

L'iniziativa dal 1° gennaio 2016. L'annuncio arriva da Uv, Stella Alpina e Pd-Sinistra Vda.
Politica

Dopo Alpe (Nda dall’agosto scorso), anche i consiglieri di maggioranza, dal primo gennaio 2016, si autoridurranno le indennità di carica e di funzione del 10%. L’annuncio arriva dai gruppi di Stella Alpina, Uv e Pd-Sinistra Vda in una nota. 

"La progressiva compressione del bilancio regionale, imposta dalle politiche di spending review e dalla partecipazione al risanamento della spesa pubblica italiana, ha comportato una diminuzione delle risorse anche in settori di primaria importanza per la comunità valdostana, già colpita dalle difficoltà conseguenti alla crisi economica e finanziaria" sottolinea la maggioranza in una nota. 

La nota ricorda poi come dal 2010 al 2014 i tagli ai costi della politica hanno portato ad un risparmio di oltre 3 milioni con un taglio complessivo del 36%.

"Si ritiene comunque – conclude la nota – considerato l’attuale difficile scenario economico e sociale, di dover dare un ulteriore segnale al fine di consolidare la fiducia nella politica e nelle Istituzioni". 

Quanto guadagnano ora i consiglieri?
L’indennità di carica dei consiglieri è oggi di  5.185 euro lordi mensili mentre l’indennità di funzione è di  5.730,00 lordi mensili per il Presidente della Regione, a cui è inoltre attribuita un’ulteriore indennità per l’espletamento delle funzioni prefettizie  di 520 euro lordi mensili. Per il Presidente del Consiglio l’indennità di funzione è di 5.730 euro lordi mensili, per gli assessori è di 4.011 euro lordi mensili, per i vicepresidenti del Consiglio regionale di 1.719 euro lordi mensili. I presidenti di commissione e i segretari dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale prendono un’indennità di funzione di 859 euro lordi mensili. A tutti i consiglieri regionali spetta inoltre una diaria mensile di 2.686 euro. 

 

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