Crisi politica, Stella Alpina pronta a seguire i “responsabili” Uv

02 Maggio 2014

Al momento, come conferma Maurizio Martin, Presidente di Stella Alpina, non c’è ancora in agenda un incontro ufficiale né con le altre forze politiche e tanto meno con il gruppo di unionisti pronti a dare vita ad un gruppo misto. "Sarà un weeekend di lavoro" spiega il Presidente dell’Edelweiss. 

Il movimento ieri si è riunito dando mandato al suo Presidente e alla Commissione politica di incontrare "da subito" i movimenti e i consiglieri. "Vogliamo riparlarci con tutti, con l’Uv e con quei consiglieri che, come detto in Consiglio regionale, vogliono uscire dagli schemi" dice Martin. Aldilà delle dichiarazioni l’impressione è che Stella Alpina sia pronta a seguire i dissidenti Uv ma stia aspettando che questi escano allo scoperto anche per capire quanti saranno effettivamente. Il gruppo, di cui sembra ci sia già un nome  – Libertà di espressione – dovrebbe essere composto da Emily Rini, Leonardo La Torre e Ego Perron, dati per certi, a cui potrebbero aggiungersi Claudio Restano, Antonio Fosson e Pino Isabellon. "Al momento non ho nulla di nuovo" spiega Perron "noi in questi giorni stiamo parlando con tutti quanti hanno voglia di parlarsi fuori dalle segreterie politiche per cercare di uscire da questa fase di stallo". 

Se, come sembra, la costituzione del gruppo è questione di ore, Stella Alpina si unirà all’opposizione e agli esuli Uv nel governo di scopo della Renaissance? "Vediamo prima se questo gruppo c’è. Io sono abituato a parlare di fronte ai fatti" risponde il Presidente Martin. 

Abbandonando in minoranza l’Uv, Stella Alpina potrebbe salvare la poltrona uno tra Marco Viérin e Pierluigi Marquis, magari ottenendo in cambio la candidatura di uno "stelluto" alle prossime comunali di Aosta (il più gettonato sembra al momento Delio Donzel).

 

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