Alle primarie dell’Union Valdotaine, chieste oggi dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin, non prenderanno parte Luciano Caveri, Laurent Viérin, Elso Gerandin, Luigi Bertschy, (sindaco di Hone) e Andrea Rosset. I cinque da Fénis hanno annunciato questo pomeriggio di non rinnovare la tessera del Mouvement e di voler dare vita ad una "nuova casa e a un nuovo progetto politico per i valdostani".
L’annuncio, nell’aria già da alcune settimane, è arrivato davanti ad un platea di 450 persone che a più riprese hanno applaudito i protagonisti di questa "scissione". Presente anche il Presidente dell’Uv, Ego Perron.
Nel suo intervento Viérin ha riepilogato i passaggi che hanno portato alle sue dimissioni da Assessore regionale alla Cultura e ha ringraziato i suoi "compagni di avventura" e in particolare modo Andrea Rosset che nelle settimane scorse ha rinunciato all’offerta del Presidente Rollandin di assumere l’incarico di Giunta vacante.
"E’ doloroso essere qui – ha sottolineato Luciano Caveri – perché abbiamo scoperto che la casa dove abbiamo abitato non è più la casa in cui ci riconosciamo". Caveri ha poi risposto all’annuncio di oggi di Rollandin, "siamo rimasti sorpresi, finalmente lui potrà dire le Mouvement c’est moi".
Rosset nel suo intervento ha invece citato il Ministro Barca, in Valle d’Aosta nei mesi scorsi per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università valdostana, ricordando come "l’assistenzialismo dei contributi è un sistema senza futuro".
Le porte della sala dell’Hotel Comtes de Challand si sono poi chiuse ai giornalisti per lasciare spazio ai 5 di sottoponere un documento politico ai presenti.